L’ex Avellino, Napoli e Salernitana, Raffaele Ametrano ha rilasciato una lunga intervista a Ilposticipo.it., ripercorrerendo le varie fasi della sua carriera.
L’ex Salernitana, Ametrano: “Ribéry scelta di cuore”
Nell’ intervista rilasciata a Ilposticipo.it, Raffaele Ametrano, che ha indossato la maglia della Salernitana nella stagione 1998-1999 si pronunzia in positivo sull’arrivo in granata del fuoriclasse francese:
“Non mi aspettavo l’arrivo di Ribéry. Credo che abbia scelto Salerno per la passione. Si sentirà ancora tanto giocatore. Giocare all'”Arechi” è bello. A Ribéry non interessano i soldi. Nella sua carriera ha vinto tutto. Salerno è una bella sfida da vincere“.
L’ex centrocampista granata, ricorda con piacere, anche l’annata vissuta a Salerno, ovvero l’ultima stagione della Salernitana in Serie A:
“Sono stato benissimo a Salerno. I tifosi sono stati fantastici, ho cercato di dare il massimo e lo hanno capito. Ci tenevo tanto. Se fosse arrivata la salvezza all’ultima giornata sarei rimasto e magari avremmo aperto un ciclo. Quella squadra era fortissima, c’erano tanti ragazzi forti. Mi è dispiaciuto per la tragedia avvenuta dopo la partita di Piacenza e per i ragazzi che sono morti: è una ferita che mi porto dentro“.
Ametrano, tra l’altro anche ex di Avellino, Juve Stabia e Napoli, si pronunzia sui tanti derby giocati nella sua carriera:
“Ne ho giocati tanti duri. Uno dei derby più sentiti è Avellino–Salernitana, anche Napoli–Salernitana lo è, un po’ meno Napoli–Avellino. Mi sono divertito a giocare queste partite. L’ho fatto anche con la squadra della mia città. Ci devi mettere sempre qualcosa in più per soddisfare la tifoseria che vive di queste cose“.