La Salernitana rimonta il Milan a San Siro e strappa il primo storico punto nello stadio intitolato a Meazza.
Un gol di Dia nel secondo tempo risponde alla rete di Giroud giunta nel recupero della prima frazione.
La partita
Pioli punta inizialmente sulla coppia Giroud-Leao, Paulo Sousa risponde con Dia centravanti, supportato da Candreva e Kastanos per agire e far male in ripartenza. Si rivede Bohinen in mediana.
La Salernitana parte con intensità, mettendo in difficoltà il Diavolo con le sue azioni di rimessa ; Leao ci prova, ma senza fortuna, poi Giroud sfiora un gran gol con un’acrobazia sugli sviluppi di un angolo. Kastanos ha un’occasione colossale, ma colpisce male da ottima posizione, mentre sul finire di tempo Dia non approfitta di uno svarione di Thiaw e si lascia ipnotizzare da Maignan.
Due occasioni colossali mancate, per le quali i granata pagano dazio al 46’, quando sugli sviluppi di un angolo Giroud sovrasta Gyomber e insacca di testa.
Il gol sembra dare una mazzata a Mazzocchi e compagni e conferisce fiducia ai padroni di casa, poco concreti sotto porta.
La Salernitana però alza i giri ed esce bene dalla pressione rossonera e a mezz’ora dal 90esimo trova il meritato pari. Bohinen e Coulibaly aprono il gioco, Bradaric si invola sulla sinistra e Dia fulmina il portiere da due passi.
Pioli non ci sta e stravolge i suoi mandando in campo contemporaneamente Ibrahimovic, De Ketelaere e Origi. La Salernitana riesce a soffrire, aggrappandosi agli slanci ed all’esperienza di Ochoa ma non disegna di affacciarsi nella metà campo avversaria.
il valore del pareggio
Punto meritatissimo oltre che di prestigio contro i campioni d’Italia e classifica rimpinguata a quota 26 lunghezze, distanza invariata dall’ultima piazza di retrocessione.
L’effetto Paulo Sousa si vede sotto ogni punto di vista, bisognerà ora mantenere la rotta per giungere nel porto sicuro.
