Vittoria in rimonta per la Salernitana a Venezia nel turno infrasettimanale di massima serie. Allo stadio Penzo i granata conquistano il primo successo esterno stagionale ribaltando lo svantaggio maturato nel primo tempo per effetto della rete di Aramu.
Tre passi in avanti fondamentali per la Bersagliera, che resta in corsa per la salvezza, aggrappata al gruppo di squadre in lotta nel giro di pochi punti.
I problemi non sono scomparsi nell’organizzazione di gioco complessiva ma Colantuono ha provato a cambiare qualcosa a partire dallo schieramento tattico. Accantonato il canovaccio della difesa a tre, il trainer romano ha proposto un tridente con Bonazzoli finalmente titolare. È proprio l’ex Toro a regalare nella ripresa il colpo da biliardo che vale il pareggio.
La squadra dopo un primo tempo abbastanza scialbo (occasione del pari con incornata Djuric) ha alzato il baricentro nella seconda fase del match. Un incontenibile Ribery trascina da capitano vero una squadra impaurita fino alla fine e proprio all’ultimo respiro la Salernitana trova il pallone che gonfia la rete, con la zampata Schiavone, contestatissimo solo pochi giorni fa. Le alternative in panchina non concedevano molte opzioni affidabili al tecnico ma l’importante è aver portato la nave corsara in porto ed aver accorciato le distanze dai diretti avversari.
I granata ora possono ritrovare un po’ di entusiasmo ed autostima in vista del derby di domenica all’Arechi col Napoli. Sarà una battaglia ad armi impari ma da giocare con orgoglio a testa alta.
