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Passo indietro di Dolce e del Settebello agli Europei

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Ultimo turno del girone eliminatorio per Vincenzo Dolce e il Settebello agli Europei in Croazia. Da venerdì la fase a eliminazione diretta.

Vincenzo Dolce e l’Italia battuti nettamente dall’Ungheria

Semaforo rosso per l’Italia ai campionati europei di pallanuoto: Vincenzo Dolce e gli azzurri sconfitti duramente (10-5) dalla giovane Ungheria.

Dopo l’esaltante vittoria con la Grecia, dunque, il “7” allenato da Alessandro Campagna torna bruscamente sulla terra. Difficile trovare una spiegazione che aiuti a comprendere il perché di una simile controprestazione, che è peraltro costata il primato nel girone B, complice la peggior differenza reti proprio con la squadra ungherese.


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L’assenza dello squalificato Edoardo Di Somma – rimpiazzato dall’evanescente Bruni – ha senz’altro svuotato la faretra degli azzurri, quasi mai incisivi sotto porta così come in superiorità numerica. Ciò che preoccupa di più, però, è l’atteggiamento a dir poco passivo dopo il break di 0-5 tra secondo e terzo tempo che, nei fatti, ha indirizzato la partita in favore degli uomini del CT Varga dopo l’effimero 1-0 degli avversari.

Chiusure difensive in ritardo, troppo spazio concesso ai tiratori del “7” magiaro – che hanno spesso freddato Marco Del Lungo dalla grande distanza – poca pazienza nella metà vasca offensiva: i nervi scoperti di una serata storta impossibile da prevedere, a maggior ragione perché l’Italia aveva sempre convinto fin dai tornei di preparazione.

Conseguentemente, anche la serata di Vincenzo Dolce è stata assai poco ispirata: pur avendo trovato per la terza volta di fila la via del gol, segnando il momentaneo 3-5, il difensore salernitano – spalleggiato come d’abitudine da Alessandro Velotto – ha perso il confronto diretto con Fekete (miglior marcatore della serata con una tripletta) e Nagy, a segno per due volte.

Fortuna vuole che il calendario abbia concesso qualche giorno di riposo all’Italia, che dovrà a questo punto ritrovare l’equilibrio perduto per proseguire il suo cammino nella rassegna europea e conquistare la qualificazione olimpica senza dover affrontare l’ulteriore esame di riparazione dei Mondiali in Qatar. Tuttavia, il dubbio rimane: qual è il vero Settebello? Quello spavaldo che ha surclassato i greci o la copia sbiadita vista lunedì sera?

Venerdì il quarto di finale con il Montenegro

Una risposta netta e inequivocabile arriverà venerdì sera (ore 20.30, diretta su Rai Sport HD e streaming su Rai Play) dal quarto di finale con il Montenegro, che ha vinto il barrage con la Germania per 10-5.

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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

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