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Dolce e il Settebello schiantano il Montenegro, è semifinale

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La prima sfida senza ritorno dei campionati europei di pallanuoto: Vincenzo Dolce e il Settebello in acqua per il quarto di finale con il Montenegro.

Vincenzo Dolce e l’Italia in semifinale agli Europei

Una prestazione impeccabile per applicazione, carattere e intensità: Vincenzo Dolce e l’Italia in calottina cancellano la serataccia con l’Ungheria, superando di slancio il Montenegro per 14-8. Domenica la semifinale con la Spagna.

Dopo un inizio piuttosto complicato – con i balcanici implacabili in superiorità numerica – il “7” allenato da Alessandro Campagna ha pian piano guadagnato fiducia e sicurezza. Merito di una difesa che, nonostante i problemi di falli dei vari Condemi, Dolce e Renzuto, ha sostanzialmente isolato i centroboa avversari, azzerandone l’impatto offensivo.


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Quando la difesa ha allargato le sue maglie, ci ha pensato un eccellente Del Lungo a smorzare le velleità dei montenegrini, che hanno peraltro concluso la partita senza mai segnare a uomini pari.

Un segnale più che incoraggiante per il Settebello che, dopo il passaggio a vuoto con l’Ungheria, ha ricominciato a giocare di squadra, anticipando le mosse del Montenegro con una circolazione di palla equilibrata che ha liberato le prime firme dell’attacco azzurro. Un nome su tutti: il rientrante Edoardo Di Somma, miglior marcatore della serata con 4 reti e ispiratore del ferale 5-0 che ha ribaltato l’andamento della partita nel secondo quarto.

La versatilità è forse l’altra chiave della bella serata azzurra: nonostante i problemi di falli nei primi due periodi, Vincenzo Dolce si è fatto vedere anche davanti alla porta dell’incerto Tesanovic, seppure a risultato acquisito. Dopo aver sofferto con Spaic e Matkovic nei primi minuti, il difensore salernitano è salito decisamente di tono, concedendo poco o nulla ai temuti Radovic e Vujovic.

Una partita di sacrificio per il giocatore della AN Brescia, ricompensata però da un passaggio vincente nel quarto periodo per Francesco Di Fulvio, autore del momentaneo 14-7.

Domenica la partitissima con la Spagna

L’Italia tornerà in vasca domenica pomeriggio (ore 16.30, diretta su Rai Sport HD e streaming su Rai Play) per la semifinale con la Spagna, che ha comodamente eliminato nei quarti la Romania con un sonante 24-7.

Nella parte bassa del tabellone, invece, sfida tra i padroni di casa della Croazia (vittoriosi per 13-8 sulla Grecia) e l’Ungheria, che ha invece battuto ai rigori la Serbia.

Ricordiamo che, a questo punto, l’Italia dovrà comunque raggiungere la finale per sperare nella qualificazione olimpica, alla quale ambiscono anche croati e spagnoli. L’Ungheria si è invece già assicurata il biglietto per Parigi dopo aver vinto il Mondiale di Fukuoka.

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Carmine Marino
Carmine Marino
Nato a Battipaglia nel 1986, dal 2004 si è occupato di cronaca, attualità, cultura e sport per «Il settimanale Unico» e «Il Quotidiano della Basilicata». Telecronista di calcio, basket, calcio a cinque e pallavolo per alcune televisioni locali del Basso Salernitano, dal 2016 è speaker di manifestazioni sportive amatoriali di atletica e ciclismo, per le quali cura anche le attività di ufficio stampa. Già collaboratore fisso del «Il Quotidiano del Sud - L'altravoce dei ventenni» e di ventiblog.com, attualmente è caporedattore di SalernoSport24 per gli sport di squadra e le discipline olimpiche. Dal 4 dicembre 2023, è iscritto all'albo dei giornalisti pubblicisti della Campania. Insegnante di italiano e storia nelle scuole superiori, ha pubblicato saggi e recensioni in volumi collettanei e su riviste di storia contemporanea. Dalla primavera del 2023 è socio della Società italiana di storia dello sport.

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