La cronometro di Milano è stata una passerella anche per il salernitano Vincenzo Albanese, che ha concluso il Giro d’Italia per la prima volta nella sua carriera.
Vincenzo Albanese si è rilanciato sulle strade del Giro
Cinque fughe, la maglia di miglior scalatore per due giorni, un ottavo posto a Foligno: il corridore salernitano Vincenzo Albanese esce rigenerato dal Giro 2021.
L’atleta della Eolo-Kometa ha interpretato la corsa rosa così come ci si aspettava: all’attacco. Entrato nella prima fuga della 104ª edizione, il corridore nato a Oliveto Citra ha subito conquistato la maglia azzurra di miglior scalatore, indossata per due giorni.
La fotografia da conservare, però, è un’altra: Albanese è stato decisivo per la vittoria del compagno di squadra Lorenzo Fortunato sullo Zoncolan. Il ragazzo di stanza in Toscana si è completamente messo a disposizione di Fortunato per gran parte della corsa. Il bolognese è stato poi bravissimo a capitalizzare il lavoro di Albanese, centrando peraltro la prima vittoria da professionista.
Pur non essendo un grimpeur vero e proprio, Albanese ci ha provato anche nell’ultima tappa in linea, aggiudicandosi il GPM di Passo San Bernardino.
Le ottime prove al Giro hanno così rinfrancato un ragazzo che, dopo l’ottimo esordio tra i grandi, si era un po’ perso nelle ultime due stagioni alla Bardiani.
Due obiettivi per il futuro: il campionato italiano e il World Tour
Dopo qualche giorno di riposo, Albanese inizierà a concentrarsi sulle gare di metà stagione. Anche se non si conoscono i suoi programmi, è probabile che prenda il via alla Adriatica Ionica Race, in calendario a metà giugno, per preparare il campionato italiano, che si disputerà a Imola tra 20 giorni.
Le sue ottime prestazioni hanno peraltro suscitato l’interesse di alcune squadre del World Tour (la serie A del ciclismo, per intenderci). Voci di mercato a parte, Albanese ha intenzione di mantenere la promessa fatta in esclusiva a SalernoSport24: rilanciare la sua carriera. Anche per questo, è difficile credere che possa lasciare a breve la squadra di Basso e Contador.