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Verso Salernitana-Udinese, Sottil: “Siamo in emergenza”

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L’Udinese sarà ospite della Salernitana nell’ultima gara casalinga dei granata in questa stagione. Nell’ultimo turno di campionato, i friulani sono usciti sconfitti tra le mura amiche per 1-0 contro la Lazio a causa di un rigore contestatissimo procurato e realizzato da Immobile.

Salernitana-Udinese, Sottil: “Avremo sette giocatori fuori”

Il tecnico dei friulani Andrea Sottil, fresco di rinnovo di contratto, ha detto la sua in occasione del post-partita della Dacia Arena contro la Lazio tra Udinese TV e sala stampa. I bianconeri non hanno più nulla da chiedere al campionato, ma lo stanno onorando fino all’ultima partita, come testimoniato dalla sconfitta interna di misura contro i biancocelesti.


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Sottil ha commentato così l’andamento della partita della sua Udinese:

«Per me l’Udinese ha fatto un grandissimo primo tempo, ha giocato alla pari della Lazio. Siamo arrivati davanti la porta tantissime volte, ma non abbiamo concretizzato. Saremmo dovuti essere più precisi nella battuta. Dal basso abbiamo costruito bene, ma abbiamo sprecato tante battute facili al limite dell’area. Siamo durati 50′ perché abbiamo abbiamo i giocatori contati da tanti mesi. Abbiamo cinque titolari fuori, abbiamo perso Ebosele, abbiamo recuperato Beto per miracolo, abbiamo giocatori come Udogie, Pereyra, Walace, Lovric e Bijol da recuperare e non fare allenare, altrimenti vanno in affaticamento. Questa è la nostra situazione. Oggi avevamo quattro Primavera in panchina e due ragazzi del 2004, quindi diventa difficile tenere un ritmo alto. Senza togliere meriti alla Lazio che ci ha messo in difficoltà nel secondo tempo. Poi vorrei dire che c’è un rigore che non è un rigore, ma una simulazione. Ripeto, non voglio togliere meriti alla Lazio perché è una grande squadra, ha fatto la sua partita e ci ha messo in difficoltà, ma il rigore non è mai rigore. Immobile si lascia andare e Masina è fermo. Il VAR non è intervenuto perché c’era un contatto e allora mi devono spiegare dov’è il contatto. Questo per me, ma non solo per me, non è rigore. Dispiace, perché magari la Lazio poteva vincere lo stesso, però la partita sarebbe rimasta giustamente in parità. Recuperiamo le energie e prepariamo la partita di Salerno».

L’emergenza è grande in casa Udinese, come testimoniato dalle sette indisponibilità:

«Siamo contati, abbiamo cinque giocatori fuori e dobbiamo gestire le forze. Questi ragazzi li devo solo ringraziare per l’impegno. Dobbiamo stare sereni e tranquilli continuando a lavorare. Siamo in emergenza. Con la squalifica di Udogie, avremo sette giocatori fuori (gli altri sono Ehizibue, Ebosele, Deulofeu, Success, Ebosse e Pafundi, ndr). Beto doveva giocare meno, ho dovuto forzare in base all’andamento della partita. Zeegelaar è stato svincolato per otto mesi e in quel periodo è stato fermo, quindi è un giocatore che va gestito per prevenire gli acciacchi».

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