Genoa-Salernitana inaugurerà stasera la decima giornata di Serie A. I due allenatori stanno studiando le probabili formazioni da schierare in questo anticipo del venerdì. Il calcio d’inizio è previsto per le ore 20:45.
Genoa-Salernitana: le possibili mosse di Gilardino
Il Genoa che affronterà la Salernitana a Marassi non vince da tre partite ed è reduce da due sconfitte consecutive. Il tecnico dei Grifoni, Alberto Gilardino, sta pensando a delle alternative nell’undici base per invertire il trend negativo.
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Per la partita contro i granata, il Gila potrebbe optare per uno schieramento quasi a specchio per contrastare le bocche di fuoco del suo ex collega d’attacco Pippo Inzaghi. Davanti a Martinez, potremmo trovare Bani, Dragusin, Vasquez e Sabelli, ma la loro posizione verrà decisa in base allo schieramento dei granata. In caso di difesa a tre, Sabelli verrà spostato come quinto di centrocampo a destra, altrimenti, farà il terzino destro con lo schieramento a quattro. Il messicano Vasquez dovrà farsi trovare pronto sia come braccetto di sinistra che come terzino.
A centrocampo, possibilità per Malinovskiy, il quale sta deludendo non poco le aspettative. Insieme a lui, in mediana ci saranno quasi sicuramente Frendrup, Badelj e Aarón Martín. I dubbi riguardano i posizionamenti di alcuni giocatori: in caso di centrocampo a quattro, Malinovskiy verrà spostato sulla fascia destra, altrimenti comporrà la linea centrale con Frendrup e Badelj. In attacco torna in campo Retegui: l’attaccante italo-argentino ha recuperato dal problema al ginocchio che gli ha fatto saltare le ultime partite. Insieme a lui ci sarà l’islandese Gudmundsson, tra i giocatori più in forma di questo inizio di stagione.
Tutti i dubbi di Inzaghi: l’unica certezza è l’attacco
Inzaghi ha una bella gatta da pelare tra le mani. La Salernitana è ancora a secco di vittorie in campionato, con i sedicesimi di Coppa Italia che incombono, e i dubbi di formazione non sono pochi.
Durante la conferenza stampa di ieri, il tecnico emiliano ha tenuto a precisare che il posto di Ochoa tra i pali non è sicuro e che Costil ha buone possibilità di essere riconfermato titolare. Il portiere francese non ha incantato all’esordio con il Cagliari, ma neanche ha fatto male. Ragion per cui, la conferma è fattibile.
In difesa, la defezione di Fazio apre uno spiraglio per uno tra Lovato e Daniliuc per affiancare Gyömbér al centro della difesa. Lo slovacco con il Cagliari non ha convinto per nulla nello schieramento a quattro, quindi oggi è chiamato al riscatto. Sulle fasce, salvo sorprese, quasi certe le presenze di Mazzocchi e Bradaric.
In linea mediana nascono nuovi dubbi: tra le certezze Coulibaly e Kastanos, vi è il ballottaggio Maggiore-Legowski. L’ex Spezia non è piaciuto affatto domenica contro il Cagliari e chi potrebbe beneficiare di ciò per ottenere un posto tra i titolari potrebbe essere il nazionale under-21 polacco. Sempre più vicino ad una nuova esclusione Bohinen.
In attacco, Inzaghi ha subito messo le cose in chiaro: le due punte di ruolo dall’inizio è una via attualmente impraticabile. Con Dia confermato insindacabilmente al centro dell’attacco, a fargli da supporto sulla trequarti ci saranno Jovane Cabral e “Mast’Antonio” Candreva. A gara in corso potrebbero esserci possibilità per Ikwuemesi, Stewart e Tchaouna, a seconda delle necessità del momento.
