Grandi novità per quanto riguarda lo stadio “Arechi”: potrebbe diventare la temporanea casa del Venezia in caso di promozione in A. L’impianto di via Allende è stato scelto dalla dirigenza arancioneroverde in via del tutto cautelare in previsione dei lavori di adeguamento al “Pierluigi Penzo”.
Stadio Arechi al Venezia in caso di A: lo scenario
La Giunta comunale di Salerno e la Salernitana hanno dato il via libera al possibile approdo all’Arechi del Venezia in caso di promozione in A.
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La richiesta del club lagunare è stata accettata in virtù dei buoni rapporti tra le due tifoserie e tra le società coinvolte. Visti i lavori di adeguamento necessari al “Pierluigi Penzo”, il team caro al presidente Duncan Niederauer dovrebbe disputare almeno i primi incontri a Salerno per non farsi cogliere impreparati in caso di A. Sebbene la distanza tra le due città sia siderale (765,5 km) e anche l’Arechi sarà soggetto a lavori di ammodernamento, il sostegno ai lagunari non mancherà di certo.
Resta ancora vivida nella memoria dei tifosi granata l’impresa degli arancioneroverdi già retrocessi nell’anno della salvezza in A al “7 percento” (stagione 2021-2022). Costringendo il Cagliari al pareggio per 0-0, salvarono la Salernitana caduta in casa rovinosamente contro l’Udinese per 0-4, condannando i sardi alla B. È bene precisare, però, che i lavori al “Penzo” potrebbero essere già terminati prima dell’inizio della nuova stagione. Si tratta, quindi, di una soluzione più cautelare che altro per potersi assicurare l’iscrizione alla massima serie (il caso Lecco dell’estate scorsa ha fatto scuola).
Il Venezia, nella richiesta, ha lasciato comunque la priorità alla Salernitana in Serie B, in modo da non creare sovrapposizioni di partite casalinghe nella stesura dei calendari. Ovviamente, la priorità per i lagunari è la vittoria nella doppia finale playoff contro la Cremonese, dopodiché si potrà pensare al da farsi.
