sabato 20 04 24
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Sporting Sala Consilina in A: le parole dei protagonisti

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Con la vittoria in terra siciliana, lo Sporting Sala Consilina centra una storica promozione nella massima serie del futsal nazionale al termine di una incredibile scalata iniziata quattro anni fa. Una partita non per deboli di cuore decisa dalla tripletta del mai domo Abdala che ha regalato la matematica vittoria del titolo di A2 con tre giornate d’anticipo.

Sporting Sala Consilina in Paradiso

Al fischio finale esplode la gioia in casa Sporting: il primo a parlare è  mister Oliva che commenta così a caldo lo storico traguardo: «È tutta loro, ho dei ragazzi eccezionali, un gruppo di collaboratori straordinario, ognuno di loro ha contribuito enormemente a questo traguardo. Dedico questa promozione alle mie bambine, Fabrizia e Ludovica, ed a mia moglie Simona, senza il loro supporto non potrei andare lontano».


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I presidenti Detta

Il presidente Antonio Detta: «Dietro questa vittoria c’è un intero territorio che ha spinto questi ragazzi che hanno meritato pienamente la promozione. Un obiettivo raggiunto grazie ad un gruppo squadra unico e uno staff eccezionale, lo Sporting Sala Consilina si è mosso all’unisono per questo sogno e merita di viverlo appieno. Ringrazio soprattutto tutti gli amici che ci sostengono, i dirigenti, le Autorità che ci hanno supportato, e infine ma non per ultimo la mia famiglia, che mi sostiene da anni in questa grande ed emozionante avventura».

Il copresidente Giuseppe Detta: «Un sogno che si realizza, cercata, voluta, conquistata, questa Serie A è tutta per noi adesso. Traguardo raggiunto? No, quello sarà il prossimo. Chi indossa questi colori deve sapere che il nostro motore è l’ambizione, ora godiamoci il momento».

Pancia piena?

Sabato 1° aprile lo Sporting sarà impegnato tra le mura amiche in una sfida tutt’altro che scontata con Sicurlube Futsal invischiata in piena lotta play-off. Vedremo se i freschi campioni lotteranno per mantenere a zero la casella delle sconfitte stagionali o se soffriranno della sindrome della ‘pancia piena’.

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