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Spezia-Salernitana: Pirola regala il pari ai bianconeri, le pagelle

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La Salernitana non riesce ad andare oltre il pari nell’importante match di questo pomeriggio contro lo Spezia, di seguito le pagelle dei giocatori granata.

Spezia Salernitana, è 1-1 al “Picco”

Era tanta l’attesa da ambo le parti per una gara che poteva valere una buona fetta di salvezza vista l’ennesima caduta del Verona nella gara di ieri contro la Juventus. La Salernitana di Sousa si è presentat al “Picco” con alcune novità rispetto alle partite disputate prima della sosta. In particolare, Vilhena e Sambia hanno avuto l’occasione di scendere in campo dal 1′. Nella prima frazione gli ospiti crescono con il passare dei minuti e l’impostazione tattica di Sousa si dimostra efficacie. Il vantaggio, ampiamente meritato, arriva nel finale di tempo grazie ad un erroraccio di Caldara.

Nel secondo tempo lo Spezia scende in campo con un piglio differente e riesce a mettere in difficoltà la retrpguardia avversaria. Da sottolineare la grande prestazione di Maldini, vicinissmo al gol da calcio piazzato. Il pari spezzino arriva al 70′, quando Pirola regala il pallone a Shomurodov che, senza problemi, infila Ochoa con un pallonetto. Un tempo per parte e pari che permette alle due squadre di allungare di un punto sulla zona retrocessione.


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I voti dei granata

Ochoa: Il messicano viene chiamato in causa in poche occasioni. In ogni caso, l’estremo difensore granata si dimostra sempre attento: al 31’ risponde bene in occasione di un calcio d’angolo battuto verso la porta da Verde, replica al 61’ su Maldini. Completamente incolpevole sul gol dello Spezia. 6

Daniliuc: Fresco della prima convocazione con la Nazionale maggiore non riesce a replicare le solide prestazioni messe a referto prima della sosta. Nel primo tempo è protagonista di alcune indecisioni in fase offensive, una di queste regala una pericolosa ripartenza ai padroni di casa. Invece, nella seconda frazione soffre il forte pressing offensivo degli avversari. 6-

Gyomber: Match molto ordinato per l’ex Roma che si dimostra il migliore del terzetto difensivo. Nelle ultime uscite conferma di essere uno degli elementi più preziosi della Salernitana e anche al “Picco” regala una prestazione di livello. Sin dai primi minuti vince numerosi contrasti riuscendo a contenere i tentativi d’attacco di Shomurodov. Lotta per tutti i 90’ e aiuta i compagni quando necessario, non può nulla dopo l’errore di Pirola. 6+

Pirola: Gioca un primo tempo di grande solidità e si rende protagonista di alcuni interventi di pregievole fattura. Tuttavia, macchia il suo match al 70’ quando, clamorosamente, non aggancia il pallone dopo un retropassaggio e regala un grande occasione a Shomurodov che ringrazia e pareggia i conti con un bel pallonetto ai danni di Ochoa. 4,5 Dal 80′ Fazio: sv

Sambia: In avvio d gara commette alcuni errori superficiali ma con il passare dei minuti cresce la sua fiducia. Nel finale di primo tempo si accende nell’area avversaria e va vicino al gol. Nei secondi 45’ soffre le incursioni di Maldini e si fa vedere poco in fase offensiva, il suo match termina prima del triplice fischio. 5,5 Dal 80′ Kastanos: Cerca di dare la scossa ai compagni dopo la rete del pari ma senza successo. Tanta voglia ma poca concretezza per il cipriota che gioca pochi palloni i quali non bastano a mettere paura alla difesa avversaria nel miglior momento dei padroni di casa. 5,5

Bradaric: Spinge tanto sulla sua fascia e sorprende il pubblico del “Picco con alcune giocate di grande qualità. Riesce ad aiutare il resto della squadra anche nella fase difensiva e spesso si libera per andare al cross fraseggiando bene con i centrocampisti. Nel secondo tempo viene schiacciato nella propria metà campo vista la prestazione in crescita dello Spezia. 6+

Vilhena: Gara anonima per l’olandese. Schierato accanto a Coulibaly si muove tanto, specialmente nel primo tempo, ma è poco cercato dai compagni. Nel secondo tempo non cambia la musica: Vilhena corre e si sacrifica ma non incide sull’andamento della gara, viene sostituito da Sousa al minuto numero 80. 5,5 Dal 80′ Bonazzoli: sv

Candreva: La 460esima presenza in A di Candreva termina al 69’. Nel primo tempo va vicino al gol al 10’ dopo una grande giocata di Dia ma non riesce a calciare a porta spalancata. Ci riprova al 37’ dalla distanza ma sfiora il palo. L’ex Sampdoria è il regista avanzato dei granata e spesso viene chiamato in causa nella costruzione del gioco. 6+ Dal 69′ Bohinen: Dal suo ingresso in campo sbaglia quasi tutti i palloni che gli capitano tra i piedi. Passaggi imprecisi e interventi in ritardo, il norvegese mette a segno una prestazione lontana da quelle fatte registrare in passato. 5-

Coulibaly: Detta i tempi per lunghi tratti della partita e si dimostra, come sempre, prezioso in fase di copertura. Proprio lui propizia l’autogol di Caldara con un pallone velenoso servito verso Vilhena nel primo tempo. Dimostra alcune difficoltà dopo il pari bianconero come sottolineato dalla ammonizione ricevuta dopo un fallo al limite dell’area su Maldini. 6+

Dia: Inizia bene la sua gara dimostrando di essere in uno straordinario periodo di forma. Nei primi minuti si abbassa spesso per dare il via alle azioni offensive degli ospiti e al 10’ dopo una grande giocata cerca Candreva al centro dell’area, tuttavia il capitano granata manca l’appuntamento con la rete. Si muove tanto per tutto il corso della gara e s’inserisce negli spazi giusti: al 58’ fa settanta metri palla al piede e tenta l’eurogol dal limite ma calcia alto. Il migliore della Salernitana nella trasferta ligure. 7-

Piatek: Solita gara di grande sostanza per il polacco che nella prima parte del match fa a sportellate ma non trova la giocata decisiva. Importante il suo pressing su Caldara che, in occasione del vantaggio granata, mette in difficoltà il difensore spezzino. Nel finale dei primi 45’ fa tremare la traversa degli aquilotti sugli sviluppi di un angolo, partita sufficiente per l’ex Milan. 6 Dal 55′ Maggiore: Entra a partita in corso in una gara, per lui, dal grande valore sentimentale. Schierato in posizione leggermente più avanzata del solito non riesce a costruire gioco e viene annichilito dalla mediana avversaria. Prova insufficiente per l’ex capitano bianconero. 5

Paulo Sousa: Partita preparata, tutto sommato, bene dal tecnico lusitano come dimostra la prima frazione. Difatti, nei primi 45’ i granata mettono in difficoltà lo Spezia e passano meritatamente in vantaggio. Tuttavia, nella seconda frazione cambiano i valori e la Salernitana subisce fin troppo il giro palla spezzino. Inoltre, nessuno dei cambi effettuati riesce ad incidere sul match. 6

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