Seconda annata alla Salernitana Femminile per Sharon Di Martino, pivot giunta in granata nel dicembre del 2020. La calcettista sta disputando una buonissima stagione in linea con il gruppo guidato da Massimiliano Lanteri.
Sharon Di Martino: l’intervista alla pivot granata
Sharon Di Martino dopo l’esperienza nella Serie C di calcio 11 con Sant’Egidio Femminile si è calata in una nuova realtà da oltre un anno quella del futsal. Abbiamo raggiunto per qualche battuta sugli ultimi mesi la pivot classe ’96 originaria di Cava de’ Tirreni, che si è distinta nel 2021 anche nel beach soccer.
La calcettista classe 96′ sul campionato scorso
«Il campionato scorso ha visto presenti tanti avvenimenti causati dal Covid che hanno un po’ messo in difficoltà non solo noi. Nonostante ciò siamo riuscite a portare a casa l’obiettivo prefissato ad inizio stagione. Da otto anni infatti questo club è in Serie A2 e questo è un chiaro messaggio della solidità di questa società».
Le parole di Sharon Di Martino su questa stagione
«Questa annata all’inizio ha visto qualche uscita e l’innesto di ragazze giovanissime con tantissima voglia di imparare e fare esperienza. Con loro è giunta quella vitalità e voglia di divertirsi che forse mancava da un po’ e che negli anni a venire porteranno sicuramente avanti questo grande progetto chiamato Salernitana. Cosi è nata una delle annate migliori dove siamo partite senza obiettivi troppo ambiziosi. Nel corso delle gare ci siamo rese conto poi di poter fare molto più di quello che credevamo noi e gli altri. Quindi abbiamo iniziato a crederci e i risultati credo si siano visti».
L’importanza del gruppo per l’atleta di Cava de’ Tirreni
«Dal canto nostro puntiamo a fare sempre di più. Credo che qualche passo falso ci ha fatto tornare con i piedi per terra ed abbiamo capito che stavamo facendo qualcosa di straordinario grazie all’impegnò di tutte. Questo ha fatto si che anche questa squadra, formata a mio parere da uno dei gruppi più uniti degli ultimi anni, crescesse e in campo si nota molto bene».
Sharon Di Martino sul girone D di Serie A2
«Resta uno dei gironi più equilibrati di sempre. Non sai mai quale possa essere il risultato e questo da modo a tutte di dare sempre il massimo. Anche il più piccolo passo falso può farci scivolare in fondo alla classifica rendendo cosi il tutto avvincente».
La pivot sulla sua annata
«Per me come tutte è stata una stagione di cambiamenti. In primis per il mister che è stata una boccata d’aria fresca e ha portato alla luce capacità che non credevamo di avere. Il gol che ricordo più di tutti è sicuramente quello della prima giornata con l’Irpinia, nonostante la sconfitta dopo il mio gol del pareggio ho visto tutt’altra squadra in campo. Un gruppo unito dagli spalti alle titolari fino alla panchina. Una carica che ci mancava da troppo e che ci ha dato uno slancio per mettere in difficoltà uno dei quintetti più accreditati di quest’anno. Per un attimo però, dopo il gol, quella squadra sembravamo noi».
Gli auspici sul 2022
«Nel 2022 vorrei tenere sempre alta la concentrazione continuando con la squadra il lavoro straordinario che abbiamo fatto finora. La speranza è quella cosi di poter arrivare a qualche risultato inaspettato».
