Al termine di una stagione complicatissima e dopo 90′ vissuti col fiato sospeso, l’Angri riesce a conquistare la salvezza ai play-out contro il Gallipoli.
Ascione e Mansour decidono il match salvezza dell’Angri
Al “Novi” di Angri va in scena l’ultimo atto della stagione 2023-2024. I padroni di casa si giocano la permanenza nella quarta serie nazionale contro il Gallipoli in uno scenario infuocato.
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L’analisi dell’impresa
Grandissima la risposta del publico angrese, accorso in massa per spingere i grigiorossi verso una salvezza che qualche settimana fa sembrava insperata. Buona la risposta anche degli ospiti che portano circa un centinaio di tifosi dal lontano Salento.
Liquidato si affida all’esperienza e alla qualità di Longo ed Herrera in cabina di regia dopo che il 10 era stato accantonato nelle ultime settimane. Proprio dal suo piede arriva la prima occasione per i padroni di casa che da calcio d’angolo vanno vicini alla rete del vantaggio.
Ci prova ancora Herrera, con una buona punizione dai 20 metri che però non viene battuta bene dal 10 grigiorosso. La partita si sblocca sul finire del primo tempo: il Gallipoli sale in pressione su rimessa dal fondo per l’Angri. Gli uomini di Liquidato eludono con una grandissima costruzione la pressione grazie alla sponda di Longo per Herrera che di prima imbuca per il taglio di Ascione, davanti alla porta il trequartista è freddissimo e porta in vantaggio i suoi.
Allo scadere dei quattro di recupero è ancora l’asse Herrera-Ascione a far tremare il Gallipoli. Il 10 verticalizza per il 77 che prova da posizione defilata ma non trova lo specchio della rete.
Subito un out nel secondo tempo
La ripresa inizia subito con una pessima notizia: Longo è costretto al cambio per un riacutizzarsi di un problema al polpaccio, la fascia passa quindi a Fabio Picascia.
Il Gallipoli aumenta la pressione e schiaccia l’Angri nella propria metà campo, con il passare dei minuti la tensione è sempre più palpabile sia sugli spalti che in campo. Al 25’ la chance che può indirizzare fortemente la partita: Mansour fa una grande giocata in ara in mezzo a due e la difesa lo atterra. Per l’arbitro non ci sono dubbi, calcio di rigore: dal dischetto va lo stesso Mansour che è freddissimo e spiazza il portiere.
Il match scorre via senza particolari sussulti del Gallipoli che continua a provarci solo dai piazzati alla ricerca di un episodio per regalarsi una speranza finale. I sei minuti di recupero non portano particolari emozioni, al fischio finale può esplodere finalmente il Novi: l’Angri è salvo e giocherà nuovamente la Serie D.