Dal Monza alla Roma, gli allenatori che hanno utilizzato più titolari nelle prime sette giornate del campionato di Serie A 2022-2023. Nicola hai suoi fedelissimi.
I titolari della Serie A
Si sa che un allenatore porga una mano a tutti, dia una chance, ma poi ha la sua lista dei fedelissimi dalla quale difficilmente si distacca. Perché se c’è una cosa importante in massima serie, questi sono i punti. Allora ecco che l’usato garantito diviene sempre la prima scelta; d’altra parte la parola d’ordine è ‘continuità’, l’unica che, a parte exploit ‘alla Salernitana’, possa portare in dote quei punti per centrare gli obiettivi.
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E uno che vive di obiettivi è José Mourinho, senza obiettivi non si cantano né messe né si può ambire a campionati di anonimato. E lui Sarà sempre lo special one, anche se non dovesse più centrare uno scudetto, tanto una Conference League se la metta ancora in saccoccia. La sua Roma, dalla scorsa stagione ad oggi non è poi cambiata di tanto, il tempo di attendere il miglior Dybala, il ritorno di Zaniolo, e a breve tornerà anche Wijnaldum. Insomma, i suoi titolari sono appena 15: Rui Patricio, Ibañez, Pellegrini, Cristante, Mancini e Abraham sono partiti sempre titolari.
Il resto della Serie A
La squadra ad aver utilizzato più titolari è il Monza (24). Sintomatico che una squadra in difficoltà, sia proprio quella che cerchi in continuazione i giocatori più adatti a modulo, avversari, campo. È in questa situazione che chi paga poi sia sempre l’allenatore. Lato sinistro della classifica, ma lontane dalle posizioni che nome e rango richiamano: seguono Fiorentina (22) e Juventus (21). Napoli e Atalanta guidano la classifica della Serie A, e in questa speciale classifica, hanno utilizzato un numero ti titolari che li pone a metà della lista:
- Monza 24
- Fiorentina 22
- Juventus 21
- Torino 20
- Bologna 20
- Verona 20
- Sassuolo 19
- Atalanta 19
- Lecce 19
- Udinese 18
- Inter 18
- Milan 18
- Napoli 18
- Cremonese 18
- Lazio 17
- Spezia 17
- Empoli 17
- Salernitana 17
- Sampdoria 16
- Roma 15
Le scelte di Davide Nicola
Dopo gli appena 15 titolari di Mou, c’è Giampaolo al timone della Sampdoria (16), e poi un poi un manipolo di quattro squadre tra cui la Salernitana a quota 17. Nicola ha utilizzato, appunto, appena diciassette titolari, e solo per necessità si potrebbe dire poiché è partito quasi con gli stessi dalla gara interna con la Roma, con alcuni appena arrivati. A Udine la differenza fu rappresentata da Radovanovic, poi da dal match con la Samp quasi sempre gli stessi con l’arrivo di Flavius Daniliuc che, dall’57’ della gara con l’Empoli, non lascerà più il campo.
