giovedì 16 01 25
spot_img
HomeSportBASKETScafati rincorre per 45 minuti, alla fine la spunta Napoli
spot_img

Scafati rincorre per 45 minuti, alla fine la spunta Napoli

spot_img
spot_img
spot_img
spot_imgspot_img

Scafati Basket impegnata nel derby campano in questa dodicesima giornata di LBA. I ragazzi di coach Pilot rincorrono i biancoazzurri per 45 minuti, ma alla fine soccombono all’overtime.

Scafati Basket: il derby si tinge di azzurro

In questo derby campano Scafati Basket soccombe . Infatti, nonostante i ragazzi guidati da Pilot ci abbiano provato fino all’ultimo, la difesa, loro tallone d’achille, regala ai partenopei la prima vittoria in campionato.


Potrebbe interessarti anche:


Palabarbuto gremito per questo appuntamento prenatalizio di LBA. I partenopei cercano ancora la prima vittoria in campionato e le intenzioni delle squadre non si fanno attendere: attacco forsennato e difesa molle. Infatti, entrambe le compagini superano in pochi minuti la doppia cifra, ma rimanendo sostanzialmente in equilibrio. con la prima sirena che registra un vantaggio dei partenopei di 3 punti (22-19).

Riprendono i giochi e Napoli cerca il primo vero affondo del match, sfruttando i buchi lasciati in area dalla difesa a zona applicata dal coach gialloblù. In parte il piano funziona, con i partenopei che riescono a trovare un vantaggio a doppia cifra sul finire della frazione. Tuttavia, i gialloblù non ci stanno e rosicchiano qualche punto, andando a riposo con uno scarto di 8 punti (46-38).

Secondo tempo

A campi invertiti si intensifica lo sforzo difensivo delle due squadre e arrivano anche i primi errori, con tante palle perse da una parte e dall’altra. Tuttavia, questa fase di gioco favorisce la squadra vesuviana, che riesce possesso dopo possesso a rifarsi sotto e a minacciare i padroni di casa, che diventano più nervosi. Fioccano anche i falli, che diventeranno alla fine un fattore, ma aiutano i gialloblù a rientrare in partita con un passivo che a fine quarto è di “soli” 7 punti (64-57).

Nell’ultimo quarto le squadre perdono ulteriormente di lucidità, perdendo di efficacia in zona offensiva. Tuttavia, Scafati è più lucida di Napoli che spreca i tantissimi tiri liberi concessi e che a un certo punto sembra perdere anche fiducia. I ragazzi di Pilot nonostante molti possessi siano inconcludenti, provano e riprovano ad agganciare i padroni di casa e all’approssimarsi della sirena si ritrovano con un possesso sotto di due punti. Rob Gray, nonostante abbia perso tante palle durante il match, trova il terzo tempo adatto e appoggia a tabellone: 82 pari con 9 secondi da giocare. Sul ribaltamento Pullen prova la tripla in isolamento, ma il tentativo si infrange sul tabellone, si va ai supplementari.

Nei cinque minuti di supplementare saltano tutti gli schemi, è chiaro fin da subito che la spunterà la squadra che avrà più voglia di vincere. Alla fine come succede spesso nella pallacanestro, le squadre si ritrovano piantate sul pari a pochi secondi dal termine. Pullen prova una delle sue penetrazioni, subisce il raddoppio senza fallo e tenta il finger roll: ferro; ma la difesa Scafatese si è perso un tassello, Leonardo Toté è libero e sfrutta l’occasione per il tap in: Napoli la porta a casa con il risultato di 96-94.

I protagonisti

Re incontrastato della serata è Jacob Pullen, che si riprende sulle spalle Napoli dopo un esilio di 5 mesi. Lo fa siglando ben 28 punti, molti di questi fondamentali per tenere in partita i suoi, un vero leader ritrovato.

Prossimo appuntamento

Sfida di fuoco nel prossimo match per i gialloblù. In particolare, la compagine vesuviana sarà chiamata alla trasferta bolognese contro la Virtus, squadra che è all’assoluta ricerca di punti. Palla a due fissata alle 17:30 di domenica 29 dicembre.

spot_img
spot_img
spot_img
spot_img
Osvaldo Luzzi
Osvaldo Luzzi
Salernitano di nascita Laureato in Economia e gestione delle Imprese all'Università degli Studi di Salerno, sono da sempre appassionato di sport, soprattutto di Calcio e Basket.
spot_img

Notizie popolari