Il Sassuolo annienta la prima Salernitana di Colantuono: vediamo insieme come se l’è cavata l’arbitro Valerio Crezzini, della sezione di Siena.
Sassuolo-Salernitana, la partita dell’arbitro
Non una partita complicata, per Valerio Crezzini, fischietto della sezione di Siena alla sua quinta direzione in questa stagione di Serie B. Tra Sassuolo e Salernitana non ci sono stati momenti di nervosismo difficili da gestire e, inoltre, i pochi episodi hanno visto il tempestivo intervento del VAR. Tuttavia, c’è stato qualche errore da parte del direttore di gara. Errori che però non hanno influito sul risultato finale, un meritato 4-0 per i padroni di casa.
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Gli episodi del match
Pronti, via e subito c’è un errore da parte del direttore di gara, che fischia una punizione a favore dei neroverdi in seguito ad un contrasto da Amatucci e Boloca. Il granata interviene in anticipo sul pallone, poi i due giocatori si incrociano, ma non pare esserci il fallo.
Se il cartellino giallo estratto al 16′ nei confronti di Bronn è ineccepibile, la decisione di graziare Tello fino al 41′ è discutibile. Il centrocampista di Colantuono commette diversi falli nel corso della prima frazione di gioco e non viene mai ammonito, fino agli ultimi minuti del primo tempo. Sarebbe stato più corretto sanzionarlo in precedenza.
L’avvio della ripresa vede subito un intervento del VAR (non così semplice): Mulattieri supera Fiorillo, ma l’attaccante dei padroni di casa è in fuorigioco millimetrico. Incolpevole l’assistente, che fa bene a far proseguire affidandosi, poi, alla tecnologia.
L’errore dell’assistente, sebbene non sia grave poiché i granata recuperano il pallone, arriva al 59′: Toljan viene servito sull’out di destra ed è in linea con Ferrari eludendo, quindi, il fuorigioco. L’assistente dell’arbitro alza, però, la bandierina una volta che l’azione si interrompe.
Al 71′ Reine-Adelaide, nel tentativo di recuperare il pallone, ferma Iannoni che avrebbe potuto ripartire. Crezzini avrebbe potuto ammonire il centrocampista della Salernitana, ma lo grazia. Pochi istanti dopo Pieragnolo si lancia a rete e supera Fiorillo per il raddoppio, ma il direttore di gara ferma tutto: c’è fallo dell’attaccante su Daniele Verde, che viene spintonato vistosamente. Giusto annullare il gol.
L’ultimo episodio arriva all’89’, con il rigore assegnato ai padroni di casa. Jaroszynski interviene in maniera scomposta con una scivolata in area. Una volta arrivato in ritardo, allarga la gamba sinistra andando a sgambettare l’avversario. Corretto assegnare il penalty.
