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San Marzano, Di Gennaro racconta la sua ricca carriera

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Il capitano del San Marzano, Davide Di Gennaro, racconta le sue numerose esperienze vissute in carriera. Raggiunto da Seried24.com pubblichiamo un estratto dell’intervista.

San Marzano, Di Gennaro si racconta

Sono numerose le società in cui Di Gennaro ha militato: Milan, Lazio, Cagliari, Spezia, soltanto per citarne alcune. Un centrocampista importante, il quale vanta 59 presenze in Serie A e più di 200 in B.


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Nella maggiore età esordisce con la maglia del Milan, giocando con Cafù, Maldini e Nesta, grandi pilastri del club rossonero. Per lui ora c’è la seconda esperienza in Serie D col San Marzano, dopo aver indossato la maglia del Portici.

Le numerose esperienze

Di Gennaro ha raccontato la sua attuale scelta ed allo stesso tempo ha fatto un tuffo nel passato, parlando del suo esordio: « Ho scelto il San Marzano, perché rappresenta le mie ambizioni. Il ricordo più bello? L’esordio con il Milan al posto di Costacurta»”. La prima esperienza di Serie D per lui è stata davvero meravigliosa, con 15 reti e 3 assist in 25 presenze.

Successivamente ha dovuto cambiare aria per scelte societarie. Di Gennaro è carico per la nuova stagione: «Lo scorso anno ho chiuso a Portici, dove non è stato possibile rimanere e quindi ho deciso di giocare con il San Marzano, scelta giusta per le mie ambizioni e per le garanzie della società».

Parole al miele verso la nuova squadra: «Società importante che arriva al primo anno di Serie D. Ringrazio il presidente per la passione e l’impegno economico che ha messo a disposizione. Voglio portare in alto la squadra».

La stagione dei blaugrana non è iniziata benissimo e Di Gennaro spiega il motivo di questa falsa partenza: «Quando hai un nuovo allenatore ci vuole tempo per amalgamare il tutto, non c’è preoccupazione, bisogna migliorare e vedere il bicchiere mezzo pieno».

I ricordi del trequartista

Il neo acquisto San Marzano ha vestito l’azzurro della Nazionale dall’Under16 all’Under21 ed ha registrato più di 300 gare tra Serie A, B, C e D. Quando gli viene chiesto il ricordo più bello a cui è maggiormente legato risponde molto elegantemente: «Aver esordito a 18 anni col Milan prima della finale di Champions League e prendere il posto di Costacurta, uno dei simboli rossoneri».

Il neo acquisto blaugrana racconta anche la prima rete in Serie A:«Il primo gol con la Reggina contro il mio Milan o le 3 promozioni della Serie B e giocare in Serie A con club come Bologna, Palermo e Cagliari. Ho davvero tantissimi ricordi».

Sulle questioni della Reggina che idea si è fatto? Di Gennaro risponde molto dispiaciuto: «Società con tanta storia alle spalle è un peccato per come sia terminata». Inoltre si è soffermato anche sul calciomercato mondiale «Bisogna trovarsi in quelle situazioni, per quanto mi riguarda ha sempre prevalso la scelta sportiva e non economica».

In conclusione gli è stato chiesto chi sarebbe potuto diventare se non fosse stato costretto a troppi prestiti e quel 18enne cosa avrebbe raggiunto in carriera in quel Milan, magari vincendo di più? La risposta è stata molto semplice: «Probabile ed inevitabile citare Kanye West “I guess we’ll never know”».

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