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Sampdoria, altra sconfitta: l’ultima partita del prossimo avversario dei granata

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Nel lunedì di Serie A la Sampdoria è uscita nuovamente sconfitta, questa volta contro la Lazio di Sarri. Gli uomini di Stankovic vengono superati allo stadio “Olimpico” con una rete di Luis Alberto, che regala così i tre punti al club capitolino.

Sampdoria, la crisi continua

Domenica 5 marzo la Sampdoria ospiterà la Salernitana al “Ferraris”. Il match sarà valido per la 25ª giornata di Serie A e vedrà incontrarsi due squadre che, sebbene stiano vivendo situazioni diverse, sono coinvolte nella lotta per la salvezza. I granata, dopo la bella vittoria arrivata contro il Monza di Palladino, occupano il sedicesimo posto in classifica, con 7 punti di vantaggio sul Verona terzultimo, e puntano a raggiungere la quota necessaria per restare in A il prima possibile. I blucerchiati, invece, dopo la vittoria della Cremonese contro la Roma, sono ultimi a quota 11 punti. I liguri hanno chiuso un’altra giornata di campionato senza segnare: al momento registrano il peggior attacco del torneo, con sole 11 reti messe a segno. Sono addirittura 9 i punti che separano il club doriano dal diciassettesimo posto, al momento occupato dallo Spezia, costringendo la squadra a rincorrere un obiettivo complesso.


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Nella partita di lunedì sera, 27 febbraio, la Sampdoria ha proseguito una striscia negativa che vede la squadra a secco di vittorie da 2 mesi. L’ultimo successo, infatti, risale alla prima partita dell’anno, in casa del Sassuolo il 4 gennaio. In quell’occasione il match terminò per 2-1 in favore dei blucerchiati, con i gol di Gabbiadini (capocannoniere della squadra, a quota 4) e Augello. Nelle successive 8 giornate di Serie A sono arrivati 2 pareggi e 6 sconfitte. Aggiungendo l’incontro di Coppa Italia contro la Fiorentina le sconfitte salgono a 7. Una crisi di risultati che non sembra, però, scalfire l’animo dell’allenatore Dejan Stankovic.

Nel post partita, il tecnico serbo ha dichiarato: «Si va avanti. Ci vuole ben altro per schiacciarci e per alzare la bandiera bianca. Continuiamo a lavorare giorno dopo giorno. Vi garantisco che la squadra è un blocco unito. Stiamo dando tutto in campo, cercando di onorare la maglia ed esserne degni». Effettivamente la Sampdoria, nell’ultimo periodo, ha raccolto meno di quanto meritato. Con il cambio in panchina sono arrivati nuovi stimoli nonostante una situazione extra campo non facile, eppure c’è carenza di risultati, soprattutto contro squadre che sulla carta sono alla portata. Le prestazioni complessive sono altalenanti, basti pensare che il 13 febbraio è arrivato il pareggio a reti inviolate contro l’Inter, seconda in classifica.

Lazio-Sampdoria 1-0: l’ultima partita dei prossimi avversari

Nel primo tempo la Lazio crea, ma senza concretizzare. Al 41′ Immobile cestina sparando alto – quasi a porta vuota – dall’interno dell’area piccola. La ripresa di apre con un’occasione d’oro per la Sampdoria: Gabbiadini viene favorito da un intervento di Marusic, che lancia involontariamente l’attaccante. Il tiro viene bloccato da Provedel. Dopo pochi minuti ci riprova Gabbiadini, stavolta di testa, ma la palla va fuori: i blucerchiati partono forte dopo l’intervallo e creano la terza azione, dimostrando di esserci. Dal 60′ in poi arriva la reazione dei biancocelesti, che schiacciano gli avversari e vanno al tiro con un Immobile non in forma che spreca ancora clamorosamente. Dopo un altro errore sotto porta, stavolta di Marusic, arriva la magia di Luis Alberto (all’80’), che sblocca un match complicato per i padroni di casa.

Le statistiche parlano di una partita controllata dagli uomini di Sarri. 57% di possesso palla per la Lazio e 15 tiri totali a 8 (nello specchio della porta il conto è di 4 a 2). Eppure non va sottovalutato l’ordine che i ragazzi di Stankovic hanno in campo, con una difesa che tutto sommato rende la vita del reparto offensivo avversario difficile. Al “Ferraris” la Salernitana è chiamata ad una buona prestazione, senza distrazioni, magari confermando quanto fatto vedere allo stadio “Arechi” domenica 26, contro i brianzoli.

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