Nella Salernitana uscita con le ossa rotte da Empoli ci sono state due note particolarmente negative: Sambia e Maggiore. Lungi dall’essere i capri espiatori della sconfitta dell’Ippocampo, le loro prestazioni meritano un approfondimento.
Sambia e Maggiore: un’occasione persa
Sambia veniva da un lungo periodo in cui non veniva schierato nell’undici titolare. Anzi, nell’ultimo periodo di assenza di Mazzocchi, Sousa gli ha preferito piuttosto un Kastanos adattato, lasciando all’ex Montpellier soltanto scampoli di partita.
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Con l’assenza di Bradaric per squalifica, il tecnico lusitano ha deciso di rispolverare il buon Junior per spostare Mazzocchi sull’out opposto. Dopo un’iniziale fase di difficoltà a destra dove l’Empoli faceva il bello e il cattivo tempo, Sousa decide di invertire gli esterni, ma la situazione non migliora. Anzi, sul primo gol empolese siglato da Cambiaghi, il laterale francese tenta un miracoloso intervento in scivolata sul filtrante di Baldanzi che, però, non impedisce il prosieguo dell’azione e il buco formatosi sulla sinistra è diventato fatale. Le difficoltà del francese sono andate ben oltre il collocamento in campo: errori tecnici marchiani, cross dimenticabili, appoggi sbagliati. Insomma, non ne ha imbroccata una giusta. Sousa si ritroverà costretto a cambiarlo dopo 45′.
Stesso destino toccato a Giulio Maggiore. Il centrocampista ex Spezia già non aveva convinto molto nell’uscita precedente contro la Fiorentina, però si era dimostrato utile dal punto di vista tattico sui primi due gol di Dia. I suoi movimenti senza palla dovevano essere la chiave di volta per scardinare la difesa empolese, ma così non è stato. Costantemente anticipato, pressing sfasato, preziosismi tanto forzati quanto inutili, stop problematici e appoggi fuori misura: un compendio di errori che dimostra il momento poco sereno attraversato dal ragazzo. L’attenuante è che si sta sacrificando in un ruolo non suo per ovviare all’assenza di Candreva, senza contare il lungo stop per infortunio, ma il Maggiore di La Spezia a Salerno non si è ancora visto. Sia lui che Sambia dovranno lavorare molto per entrare negli schemi e nelle grazie di mister Sousa. Quella di Empoli, per loro, è stata una grande occasione persa.
