Un finale movimentato quello tra Salernitana e SPAL. Proteste dei campani che all’ultimo minuto di gioco si sono visti negare, dal signor Massimiliano Irrati di Pistoia, il secondo rigore; decisione molto discutibile quella dell’esperto fischietto toscano.
Salernitana-SPAL, l’arbitro Irrati fa infuriare i campani
Nell’ultimo minuto di recupero episodio molto dubbio nell’area emiliana: Il difensore Sarnicola a braccia chiaramente aperte tocca con la mano ostacolando l’attaccante granata Gondo ma l’arbitro non se la sente di chiamare il secondo rigore per la Salernitana, dopo quello, giustamente, concesso pochi minuti prima per fallo di Berisha su Anderson.
Una direzione all’inglese, quella del signor Irrati e dei suoi assistenti. Un primo tempo senza particolari sussulti; giusto il giallo al 36′ per il centrocampista granata Kiyine, che interviene in ritardo su Segre.
Molto clemente con i cartellini, poteva esserci il giallo nel primo tempo per il difensore della SPAL, Sarnicola, che in almeno due occasione strattona il granata Jaroszyński. E al 68′ della ripresa grazia, il centrocampista della Salernitana, Coulibaly per un intervento pericoloso su un avversario.
All’87’ giusto il giallo per il portiere della SPAL, Berisha, in occasione del calcio di rigore assegnato ai padroni di casa.
A pochi secondi dalla fine, c’erano gli estremi, per un secondo penalty a favore dei granata, il difensore Sarnicola tocca in modo evidente con la mano ostacolando l’attaccante granata Gondo. Episodio che manda su tutte le furie il tecnico dei campani, Fabrizio Castori.