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Salernitana-SPAL, le pagelle granata: Di Tacchio rovina prestazione e risultato

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Ecco le pagelle dei granata impegnati in SalernitanaSPAL. I ragazzi di Fabrizio Castori, in questa 26ª giornata di Serie B, hanno molto da recriminare dopo il terzo rigore, consecutivo, sbagliato.

Le pagelle granata in Salernitana-SPAL

Nel turno infrasettimanale di campionato, valevole per la 26ª giornata di Serie B, la Salernitana di Fabrizio Castori ha ospitato la SPAL di Pasquale Marino. Ecco le pagelle dei granata di scena allo Stadio “Arechi”.

Adamonis – Primo tempo da spettatore, con un paio di sussulti negli ultimi 5 minuti di gioco. Nella ripresa leva letteralmente dall’angolino un colpo di testa ravvicinato di Segre con una parata che, non fosse stato per l’errore dal dischetto, sarebbe valsa 3 punti, 7.

Aya – Gara positiva per il centrale italo-tunisino, bravo sia a difendere ma anche a creare grattacapi agli ospiti sulle palle inattive, 6.

Gyomber – Ultimo baluardo della difesa e, come spesso accaduto, uomo in più del reparto arretrato granata, 6,5.

Veseli – Dopo la gara pulita di Reggio Emilia, viene confermato titolare anche questa sera. Prestazione positiva e convincente, 6.

Casasola – Alterna errori clamorosi a buone giocate. La corsa non gli manca e, per tutti i 90 minuti, divora la fascia destra sia per proporsi sia per tornare a coprire, 6,5.

Coulibaly – Prestazione superba per il centrocampista numero 2 che ha messo in mostra quantità e qualità. Nella ripresa accusa la stanchezza, ciononostante riesce ad imbastire un buon contropiede ed a rattoppare in fase difensiva, 6,5. Dal 71′ Anderson – Entra male in campo sbagliando tanti passaggi semplici. Si rifà procurandosi il tiro dal dischetto, banalmente sciupato da Di Tacchio, 5,5.

Di Tacchio – Solita gara di sostanza per il capitano granata, spigoloso in fase difensiva ed offensiva, con qualche appoggio banalmente sciupato. Lancia alle ortiche il rigore della possibile vittoria, macchiando, indelebilmente, una prestazione quantomeno sufficiente, 4,5.

Kiyine – Titolare dopo il positivo spezzone di Reggio Emilia, fa fatica a trovare collocamento in campo agendo da mezzala e trequartista. Prova qualche dribbling dei suoi con alterne fortune, idem nei lanci a creare profondità, lascia il campo all’intervallo, 5. Dal 46′ Capezzi – Entra subito bene in partita, prendendo in mano le chiavi del centrocampo granata. Lotta anche in fase difensiva, proponendosi, al contempo, nella trequarti nei pressi dell’area spallina, 6,5.

Jaroszynski – Non una grande gara per il difensore polacco, frettoloso in fase d’impostazione ed in ritardo in fase difensiva. Tira il fiato in alcune circostanze, lasciando il terreno di gioco in anticipo, 5. Dal 71′ Durmisi – Ingresso indolore per l’esterno danese in prestito dalla Lazio. Si limita al compitino, 6.

Djuric – Troppo isolato e lontano dal gioco per tutta la partita. Poche palle alte verso di lui e ancor meno lanci, 5. Dal 71′ Gondo – Dimostra molta buona volontà, accendendosi negli ultimi minuti con un paio di serpentine ed il filtrante che lancia Anderson verso la conquista del calcio di rigore. Ultimo ad arrendersi, provando a pungere anche in pieno recupero 6,5.

Tutino – Primo tempo rognoso per l’attaccante napoletano della Salernitana, imbrigliato nella folta difesa spallina. Nella ripresa prova a sfondare, ma non riesce a saltare mai gli avversari, 5. Dal 86′ Cicerelli – Non riesce ad incidere nei pochi minuti in cui è stato in campo, SV.

Castori – Per la risalita in classifica, si affida all’estro di Kiyine ed al tandem Djuric-Tutino, ancora panchina per Anderson e Cicerelli. Tardivi i cambi e tanto da recriminare per l’ennesimo rigore sbagliato e per una Salernitana mai troppo pericolosa in fase offensiva, 5,5.


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Luigi Lodato
Luigi Lodato
Luigi Lodato nasce a Salerno nel 1993. Residente a Roccapiemonte, ridente cittadina dell'Agro, si avvicina al giornalismo ad inizio 2010 sulle onde radio di Radio Blue Star, grazie alla quale ottiene l'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2012. Fino al 2015 è corrispondente e reporter per la radio e svariate testate giornalistiche dell'Agro. Ritorna a scrivere nel 2017 sul sito tematico Granatissimi e, dal 2018, entra nella famiglia di SalernoSport24 come redattore per divenire, in seguito, caporedattore e responsabile alle interviste. Qualche citazione, tanta imparzialità ed un pizzico d'ironia per invogliare alla lettura, buon viaggio sul nostro giornale!
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