Andrea Radrizzani, come anticipato dalla nostra redazione ieri, è stato in Italia e ha formalizzato la sua offerta per prendere il controllo della Salernitana, tramite il suo avvocato di fiducia. Ora la parola passa a Lotito e Mezzaroma.
Salernitana, l’offerta di Radrizzani c’è
Cresce l’ansia ma anche l’ottimismo. Non è il momento di andare per il sottile, i termini dettati dalla FIGC, inizieranno a vedersi all’orizzonte della prossima settimana. Cronache svela alcuni dettagli della giornata di ieri in cui, pare, che la risposta dei patron non sia stata calda come ci si aspettava.
Le condizioni, era chiaro, non sono le migliori per poter vendere un club di Serie A. Effettivamente pochi, è passato appena un mese da quel 10 maggio anche se, la posizione della FIGC, era chiara fin da subito.
Le condizioni d’acquisto
Per la fumata bianca ci sarà da aspettare, poi si potrà festeggiare la Serie A davvero. La sensazione è che così sarà, Radrizzani non ha opposto alcuna resistenza a tutte le richieste di Lotito e Mezzaroma: rimarrà tutto lo staff tecnico e dirigenziale del club, più il più giovane del duo romano. A quanto pare la parte economica non rispecchia gli 80 milioni richiesti, non sarà l’esproprio temuto da Mezzaroma, ma una proposta che potrebbe in ogni caso soddisfare, visto i tempi.
Al massimo per mercoledì si potrebbe aspettare la firma è comunicato ufficiale del passaggio di quote. Dopo quella stessa data tutto sarebbe deleterio.