Negli ultimi giorni si sono svolti i primi allenamenti della Salernitana targata Inzaghi. Gerarchie (quasi) azzerate e possibile adozione di un nuovo modulo: sarà rivoluzione?
Inzaghi si prende la Salernitana
Salernitana e Inzaghi sono insieme da meno di una settimana e già si parla di possibili stravolgimenti tattici. È probabile che si cambi modulo (magari non subito) e, a questo punto, le carte potrebbero mescolarsi anche per quel che riguarda il minutaggio di alcuni calciatori. Su tutti spiccano i nomi di tre indesiderati, ai quali Sousa non ha voluto concedere alcuna possibilità: Sambia, Bronn e Simy. Questi potrebbero approfittare della pausa e dell’assenza di alcuni compagni per guadagnare punti con il nuovo allenatore.
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Le nuove proposte difensive
Con Sousa non c’è stato spazio per Bronn, mentre a Sambia sono stati concessi solo pochi minuti, nonostante fosse evidente la necessità di un laterale destro più difensivo. L’ex tecnico, nelle ultime uscite, gli aveva preferito addirittura l’adattato Kastanos, che non ha fatto una grandissima figura. Adesso, soprattutto in caso di passaggio ad una linea difensiva con quattro uomini, Sambia potrebbe tornare a giocarsi il posto da titolare. Lo stesso discorso vale per Bronn, che può ricoprire anche il ruolo di terzino destro. Insomma, lì dietro sarà una vera e propria battaglia, nella quale due tra Daniliuc, Pirola, Lovato e Gyomber dovranno probabilmente sedere in panchina. Gli outsider aspettano il proprio turno.
E se Simy…
Simy è apparso decisamente motivato dall’arrivo di Inzaghi e potrebbe clamorosamente avere una possibilità, dopo mesi vissuti ai margini della rosa. Il ruolo di prima punta, per ora, non ha un interprete che sia al livello della Serie A e il nigeriano ha una discreta esperienza nel nostro campionato. Forse, nonostante gli evidenti limiti tecnici, potrebbe tornare utile al nuovo tecnico per ravvivare un attacco sterile, finora tra i peggiori del campionato. I quattro gol su novanta conclusioni non bastano per salvarsi: è un dato di fatto.