Salernitana–Napoli: rapporto tra le tifoserie. La storica rivalità. Domenica alle 18, allo stadio “Arechi”, la squadra di Colantuono affronterà gli azzurri, allenati da Luciano Spalletti, il match è valevole per l’11ª giornata di Serie A 2021-2022.
Salernitana-Napoli: la partita sugli spalti
Le due squadre, nel corso del tempo, hanno avuto modo di confrontarsi in Serie A, Serie B, Coppa Italia e soprattutto durante il campionato campano del 1945 e nel Campionato misto A/B 1945-1946. La rivalità con il Napoli è nata da un famoso episodio dove i tifosi partenopei affiancarono gli stabiesi nella finale play-off tra Salernitana e Juve Stabia.
Da qui il punto di rottura dovuto anche dalla promozione in A del Cavalluccio e la retrocessione del Napoli nelle categorie inferiori. A cavallo del 2000, infatti, era il club granata che rappresentava la Campania.
La storica coreografia
Sono passati ben 19 anni dalla celebre coreografia dei tifosi della Salernitana con i “Dieci piani di morbidezza”. Davanti a 29mila spettatori circa, i tifosi dell’Ippocampo sfoggiarono tutta la loro arte con una Curva Sud rimasta nella storia.
Un enorme striscione a forma di water ospitava i ‘Dieci piani di morbidezza’ in cui gli ultras ‘sfottevano’ benevolmente tutti i piani di rilancio del club partenopeo:
- Piano di rilancio di Ferlaino
- Piano calcio champagne
- Piano di ritorno di Maradona
- Piano i tempi belli è na vota
- Piano di rilancio di Corbelli
- Piano cento miliardi di sponsor
- Piano entrata in borsa
- Piano primato regionale
- Il piano per la Serie A
- Piano piano resterete in B.
Lo striscione era stato messo pochi minuti prima del fischio di inizio del derby, durante il campionato di Serie B 2001-2002. Ci furono molti applausi per i tifosi della curva sud per la loro ‘genialata’ e che dopo anni viene ancora ricordata da entrambe le fazioni di tifo. Un evento rimasto nella storia, soprattutto, da chi era presente quel giorno.