Alla vigilia del big-match tra Salernitana e Monza, gara valevole per la 35ª giornata di Serie BKT, abbiamo intervistato il doppio ex Massimo Borgobello.
Salernitana-Monza, Borgobello: “Poco tempo, ma ricordo una bellissima città”
Dopo tante polemiche, finalmente, domani Salernitana e Monza, si confronteranno sul terreno di gioco, per l’occasione abbiamo avuto il piacere di ascoltare il doppio ex della gara Massimo Borgobello, attualmente procuratore sportivo.
Dopo tante reti con la maglia della Ternana, con 79 reti all’attivo risulta ancora oggi l’attaccante più prolifico nella storia della formazione umbra, nel 2004-2005 dopo una lunga trattativa di mercato, l’allora DG granata Antonino Imborgia lo porta a Salerno.
L’acquisto della punta, classe ’73, doveva essere la classica ciliegina sulla torta, che andava a completare una rosa già abbastanza competitiva. Ma qualche infortunio di troppo ostacolò il percorso in maglia granata.
Per lui con la maglia della Salernitana, tra campionato e coppe, 11 presenze e un solo gol all’attivo. La sua esperienza in Campania dura solo sei mesi, nel gennaio del 2005 fa ritorno a Venezia.
Nel 2006-2007 passa al Monza, sotto la guida di una ex conoscenza granata, Giuliano Sonzogni. Con i brianzoli, l’ex attaccante natio di Sacile, arriva a disputare i play-off siglando, anche, due reti.
Avendo giocato sia a Salerno che a Monza, che ricordo hai di entrambe le piazze?
«A Salerno sono stato poco tempo, ho avuto modo di conoscere una bellissima città, una piazza calda, con un tifo appassionato. Fu una stagione complicata, andai via a gennaio per far ritorno a Venezia, la squadra riuscì a salvarsi solo nelle ultime giornate. A Monza, invece, riuscimmo a raggiungere la finale play-off, purtroppo perdendola contro il Pisa. Due realtà diverse tra loro, ma di entrambe le piazze conservo un bel ricordo».
A Monza hai lavorato con un ex conoscenza granata Giuliano Sonzogni, che ricordi hai del mister?
«Un maestro di calcio. Nei due anni che è stato a Monza ha fatto molto bene, ha sfiorato la serie B in entrambe le occasioni. Ho un bel ricordo, una persona molto preparata, anche se qualche volta abbiamo discusso, non è un carattere facile».
Invece cosa non funzionò a Salerno?
«L’anno precedente a Terni subì un grave infortunio, arrivai a Salerno che ancora non stavo molto bene. Purtroppo quell’infortunio al bicipite mi ha condizionato la carriera, date le mie caratteristiche, non ero più il calciatore di prima. Mi dispiace non aver potuto ripagare le attese, ma non è dipeso da me».
Chi vedi favorita in questo rush finale di Serie BKT?
«L’Empoli sicuramente, Lecce e Salernitana se la giocheranno fino alla fine per il secondo posto, a quattro partite dalla fine del campionato per il Monza la vedo difficile poter recuperare i sei punti di distacco. Certo sarà importante anche arrivare terzi, giocare i play-off con il favore di due risultati su tre, non è poco».
Di cosa si occupa oggi Massimo Borgobello?
«Sono un agente di calciatori, molti dei quali militano in Lega Pro. Martedì molto probabilmente sarò a Lignano per assistere a Pordenone–Salernitana».
Potrebbe interessarti anche:
- Salernitana-Monza, Mirko Cudini: Salernitana squadra più compatta
- Salernitana, l’ex Fabio Vignaroli: A Salerno mi sono divertito tanto