Dopo le mille polemiche della partita d’andata, Salernitana e Juventus si ritroveranno l’una contro l’altra, martedì 7 febbraio alle 20:45 allo stadio “Arechi”, per la 21ª giornata di Serie A. Una sfida che si preannuncia bollente, non solo perché, paradossalmente, le due squadre si trovano distanziate di soli due punti in classifica, con i bianconeri avanti a quota 23, rispetto ai 21 dei granata, ma anche per via degli ex che animeranno il match.
Salernitana-Juventus: tutti gli ex sono nei granata
Sono ben quattro gli ex giocatori presenti nella sfida Salernitana-Juventus e tutti tra le file di padroni di casa. Il più importante è, senza dubbio, Antonio Candreva. Una breve parentesi di un anno, in prestito, tra i bianconeri nella stagione 2009-2010 con in panchina Ciro Ferrara e 16 presenze all’attivo. Alla Juventus è legato, principalmente, per il primo gol in Serie A, arrivato il 21 febbraio 2010, nella vittoria contro il Bologna per 1-2. Due saranno le marcature complessive con i torinesi, prima di tornare a Udine a fine campionato.
Un passato che non si può dimenticare neanche per Grigoris Kastanos. A soli sedici anni veste la maglia bianconera, militando nelle primavera con la quale vince anche il Trofeo di Viareggio nel 2016, da protagonista. Dopo una serie di prestiti, a Pescara, dove esordisce in Serie A, e in Belgio, torna a casa per indossare la casacca della Juventus Under-23 in Serie C. È proprio qui che si fa notare di più e infatti, il 13 aprile 2019, Allegri lo chiama in in campo con la prima squadra nel match contro la SPAL, diventando il primo calciatore cipriota a giocare per la Juve.
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Solo un mese prima di Kastanos, l’8 marzo 2019, è il turno di Hans Nicolussi Caviglia esordire in Serie A con la Vecchia Signora. Anche lui formatosi tra le giovanili bianconere, ha l’opportunità di giocare tra i grandi nella partita contro l‘Udinese, alla terza giornata di campionato. Seguiranno scampoli di partita anche contro SPAL e Sampdoria prima di iniziare il suo viaggio, in prestito, in giro per l’Italia che lo ha portato, per ora, alla fermata di Salerno.
L’ultimo ex che, però, non sarà sicuramente della partita dello stadio “Arechi” è Vincenzo Fiorillo. In realtà, il terzo portiere dei granata, non ha mai giocato con la squadra di Torino ma, nel 2014, la Juventus lo acquistò in comproprietà dalla Sampdoria, in cambio della metà del cartellino di Stefano Beltrame. Per il classe 1990, non ci fu mai occasione di esordire ma da lì a poco, si aprirono le porte del Pescara dove ha, probabilmente, trascorso gli anni migliori della sua carriera.
