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La Salernitana e la sindrome della rimonta

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La Salernitana, in quel di La Spezia, ha subito un’altra rimonta a vantaggio acquisito. I granata hanno dilapidato un patrimonio di 10 punti nel corso della stagione, cosa che sta rallentando il raggiungimento dell’obiettivo salvezza. Ecco quante volte è successo.

Salernitana: la rimonta subita è prassi

I granata si sono dovuti accontentare del punto nello scontro diretto di La Spezia contro le Aquile. Il vantaggio iniziale, arrivato con una goffa autorete di Caldara, è stato annullato dal pallonetto di Shomurodov, abile nell’approfittare della topica di Pirola.


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Il calo di concentrazione a vantaggio acquisito è quasi un leitmotiv per la Salernitana, che sta avendo non pochi problemi nella gestione del risultato nel corso di questa stagione. Sono state ben cinque le volte in cui la Bersagliera ha sprecato il risultato di favore subendo il ritorno degli avversari. Prima di La Spezia, si ricordano le rimonte subite in casa contro Bologna, Empoli e Cremonese e la beffarda rimonta dello “Stadium” contro la Juventus che sarebbe potuta anche andare peggio se non fosse stata annullata la terza segnatura bianconera di Milik.

La rimonta subita in casa contro l’Empoli è stata la prima della serie. I granata ribaltarono lo svantaggio iniziale di Satriano con i gol di Mazzocchi e Dia, ma nel finale Lammers riesce a ristabilire la parità sul 2-2 negando la vittoria ai campani.

Successivamente, è stato il turno della discussa gara di Torino contro la Juventus. I granata conducevano per 2-0 alla fine del primo tempo grazie ai gol di Candreva e Piątek su rigore. Nella ripresa, però, Bremer e Bonucci avrebbero inchiodato la partita sul punteggio di 2-2.

Andando ancora avanti, c’è stata la rimonta più beffarda di tutte: quella casalinga contro la Cremonese. I granata, reduci dall’epica vittoria di Roma contro la Lazio, passano due volte in vantaggio con Piątek e Coulibaly, ma vengono raggiunti in entrambe le occasioni dai grigiorossi. Il primo pareggio lo firma Tsadjout con un eurogol, mentre il pareggio definitivo lo siglerà Ciofani realizzando in due tempi un rigore molto discusso all’89’.

Infine, la rimonta subita in casa col Bologna ha lasciato non poco l’amaro in bocca. Gli uomini di Paulo Sousa vanno due volte in vantaggio con Pirola e Dia, ma i rossoblù rimontano due volte con Ferguson e Lykogiannis.

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