martedì 14 01 25
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I granata escono dalla crisi con un poker. Le pagelle della Salernitana

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La Salernitana in uno stadio “Arechi” semivuoto ha ricevuto la Carrarese, ecco le pagelle degli uomini di mister Colantuono.

Salernitana-Carrarese, le pagelle dei granata

La Salernitana rifila un poker alla Carrarese, i granata reagiscono ad un periodo difficilissimo uscendo bene contro una squadra mai in palla. Colantuono indovina la formazione e manda in campo un ottimo undici. Unica nota dolente il calcio di rigore concesso.


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Sepe – primo tempo quasi inoperoso per Sepe, che deve solo stare attento su un’uscita per anticipare il taglio di Cherubini. Impotente sul rigore, sceglie un lato ma Schiavi va al centro. Nella ripresa non viene quasi mai chiamato in causa. Voto 6.

Bronn – propizia la prima rete con un’incursione da braccetto Inzaghiano, calciando bene rasoterra. Difensivamente si perde troppe volte Sphendi e l’intesa con Ghiglione sui palloni a metà strada è da affinare, ma tutto sommato gioca una buona partita. Voto 6,5.

Ferrari – da matita rossa l’errore su Shpendi che costa il calcio di rigore, da quella posizione un esperto difensore come lui deve solo accompagnare. Senza dubbio il peggiore in campo, non riesce a guidare la linea della difesa e i granata subiscono tantissimi traversoni pericolosi. L’errore che porta la Carrarese a dimezzare il distacco è troppo grave per un difensore della sua esperienza. Voto 4,5.

Jaroszynski – in un ruolo che non è il suo, soffre il passo degli attaccanti in bianco. Nel secondo tempo va in difficoltà diverse volte ma riesce comunque a cavarsela con l’esperienza che forse in questo momento è quello che convince Colantuono a schiararlo braccetto sinistro. Voto 6. Dal 83′ Velthuis – s.v.

Ghiglione – benissimo in spinta, qualche dubbio sulla fase difensiva. Nella ripresa avrebbe anche l’occasione per iscriversi tra i marcatori ma la traversa gli dice di no. L’assist al bacio per Soriano il giusto riconoscimento per una buona partita. Voto 6,5.

Stojanovic – non sempre riesce a dare quella sicurezza nello staccarsi dalla fase di copertura e non è a proprio agio sulla fascia sinistra. Nella ripresa non spinge quasi mai e il tiro lentissimo al 79′ è la dimostrazione che non ha la forma per ricoprire la doppia fase nei novanta. Voto 6. Dal 83′ Gentile – s.v.

Reine-Adelaide – uno dei migliori in campo nel primo tempo, gli manca quel pizzico di cattiveria nell’attaccare la porta. Nel secondo tempo ha giusto il tempo di illuminare per Ghiglione che conclude, però, sulla traversa. Voto: 7. Dal 59′ Tello – nella gestione del pallone non è sempre lucido, come quando perde palla sulla trequarti offensiva dopo un tiro respinto troppo prevedibile. Anche in fase di recupero non dà una grossa mano. Voto 5,5.

Amatucci – solita partita eclettica, davanti alla difesa si sente a suo agio e gestisce la palla dettando i ritmi della gara soprattutto nel secondo tempo quando la Salernitana deve gestire il doppio vantaggio. Voto 6,5.

Soriano – bravissimo ad attaccare lo spazio alle spalle del centravanti nell’occasione del gol. Fa quello che Colantuono gli chiede andando a sorprendere la retroguardia della Carrarese e cerca di legare il gioco. Ancora più bravo a procurarsi un rigore su una palla spalle alla porta. Sicuramente il mister sarà contento della sua prestazione. Voto 7,5. Dal 71′ Hrustic – non è un calciatore in fiducia e quando si tratta di attaccare non sembra quello dei giorni migliori, trova anche il tempo per farsi ammonire e di certo non è uno spezzone di gara che gli aiuterà a trovare un posto dall’inizio. Voto 5,5.

Verde – uno dei più attivi nella prima frazione, cerca di mettersi in moto diverse volte e va anche vicino al gol. Nell’uno contro uno mette in sofferenza la difesa della Carrarese per tutti i novanta minuti. Il gol su calcio di rigore è il premio per una partita in cui si è preso la fase offensiva della Salernitana sulle spalle. Voto 7,5.

Wlodarczyk – si muove spesso bene e si fa trovare nel posto giusto in diverse occasioni, anche su quella del gol che non può sbagliare. Al di fuori del gol, una partita opaca con almeno tre buone occasioni non sfruttate. Sufficienza piena perché il gol che sblocca la partita è importantissimo. Voto 6,5. Dal 71′ Simy – un gol che non ti aspetti da uno come lui, eppure al centro dell’area di rigore ruba il tempo ai difensori per girarsi e infilare rasoterra sul primo palo. Voto 7.

Colantuono – imposta la partita nel modo giusto, nonostante alcuni calciatori non nel loro ruolo preferito. La posizione di Soriano è forse l’arma che batte Calabro tatticamente. In difesa c’è tanto da lavorare anche se tutto sommato nel secondo tempo la sua squadra gestisce bene la palla. Nota dolente mandare il campo Tello in un centrocampo che non esalta le sue caratteristiche. Voto 7,5.

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Gennaro Caso
Gennaro Caso
Studente universitario di economia, classe 2000 e nativo di Nocera Inferiore, approccia al mondo del giornalismo nell'estate del 2020, con Salerno Sport 24 fino all'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2024. Da sempre segue con attenzione e imparzialità il mondo del calcio internazionale e regionale. Nell'adolescenza si avvicina al futsal, ma soprattutto al tennis. La passione per i numeri e le statistiche a sottolineare che lo sport e la matematica possono andare a braccetto!
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