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Arturo Di Napoli: “Spero si riaccenda l’armonia tra Salerno e Iervolino”

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Nel corso della trasmissione Zona Cesarini condotta da Marcello Fasta, si è parlato del momento delicato che sta vivendo la Salernitana. Tra gli ospiti c’erano l’ex bomber granata Arturo Di Napoli, l’avvocato Michele Tedesco e l’ex direttore sportivo granata Cannella.

Arturo Di Napoli: “Partita proibitiva per i granata”

Stasera nella trasmissione Zona Cesarini condotta da Marcello Festa si è parlato a trecentosessanta gradi del periodo granata. Tra gli ospiti presenti in studio c’erano l’indimenticabile bomber granata Arturo Di Napoli, l’avvocato Michele Tedesco e Vincenzo Cannella, il dirigente originario di Nocera è stato direttore sportivo della Salernitana.


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Oltre alla questione stadio “Arechi” gli ospiti hanno parlato anche della partita di sabato pomeriggio contro il Sassuolo. Di seguito le dichiarazioni di Di Napoli: «Io spero che si possa riaccendere quell’armonia tra Iervolino e la città, perché io credo sia un presidente in questo momento assolutamente di spessore. È chiaro che ha pagato troppo in fretta la non conoscenza del mondo del calcio perché noi spesso ci dimentichiamo che questo gioco è come un mondo a parte, bisogna conoscerlo, sapersi muovere e capire i meccanismi. Il mio augurio è che Salerno e Iervolino possano mettere in qualche modo apposto le cose. Io credo che Salerno sia la piazza giusto per un uomo come lui».

«Il Sassuolo è una squadra costruita per vincere e ritornare subito in massima serie. In questo momento dando anche uno sguardo alla classifica è una partita proibitiva. La Serie B ti permette di cambiare tante cose, guarda oggi la Sampdoria dove si trova ma sicuramente risalirà la china in quanto ha la squadra ed il potenziale per farlo».

Vincenzo Cannella: “Il Sassuolo ha tanti giovani interessanti”

L’ex direttore sportivo ha parlato della compagine neroverde allenata da Fabio Grosso ecco le sue parole: «Loro hanno mantenuto giocatori importanti come Lauriente, Berardi e tanti giovani interessanti. Fabio Grosso in Serie B è un tecnico che inevitabilmente fa la differenza ma il campionato è ancora molto lungo». L’ultima battuta della puntata è stata dell’avvocato Michele Tedesco che ha affermato che questa potrebbe essere la partita di Kallon e Braff in quanto i due ex Hellas Verona sono giocatori rapidi in contropiede.

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