Una partita combattuta, quella tra Roma e Salernitana. Allo stadio “Olimpico” termina 2-2, con le squadre si dividono la posta in palio. I granata vanno in vantaggio due volte, ma si fanno sempre raggiungere dai padroni di casa che reagiscono tardivamente.
Roma-Salernitana, il racconto del match
Allo stadio “Olimpico” Roma e Salernitana si sono divise la posta in palio in una partita molto tesa nel finale. Il primo tempo, invece, ha visto i granata comandare sul piano del gioco e delle occasioni. Gli uomini di Mourinho non sono mai riusciti a concludere nello specchio della porta difesa da Guillermo Ochoa.
Nella ripresa, dopo il pareggio, il match continua ad essere combattuto, con occasioni da una parte e dall’altra. La Bersagliera passa nuovamente in vantaggio con il bomber Dia, ma il 2-1 dura poco meno di 30 minuti. La Roma trova coraggio ed esce dal guscio, e fa partire un assedio nei minuti finali. All’83’ è il subentrato Matic a trovare il pareggio.
Buona prestazione da parte degli uomini di Sousa, che con questo pareggio hanno conquistato almeno un punto contro ogni squadra di questa Serie A. Inoltre, questa Salernitana è nella storia poiché è stato fatto il record di punti nella massima serie: 39. Ecco cosa è successo a Roma.
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Primo tempo
Al 5′ arriva il primo squillo del match con Smalling, che colpisce di testa sul primo corner della partita. La palla termina alta sopra la traversa.
GOL SALERNITANA!
GOOOOOOL! Al 12′ la sblocca Candreva! È il secondo gol consecutivo per il numero 87. Coulibaly, da centrocampo, serve un pallone alto perfetto che taglia via sia il centrocampo che la difesa giallorossa. Candreva colpisce al volo beffando Rui Patricio: 0-1.
Tolte queste due sole occasioni, la partita è abbastanza bloccata. Entrambe le squadre tengono bene il campo, con la Salernitana che è ordinata e non permette imbucate ai giallorossi.
Al minuto 17 ci prova Kastanos dalla distanza, ma il tiro è poco pericoloso e Rui Patricio blocca senza difficoltà.
La Roma reagisce al 24′ con un’azione prolungata che porta a due conclusioni, che però non riescono mai ad arrivare verso Ochoa poiché entrambe vengono murate dalla difesa granata.
Pericolosa la Roma con El Shaarawy al 31′, che riceve un pallone invitante da Bove. L’esterno della Roma colpisce di prima, ma spedisce sul lato. Prima vera occasione importante per i padroni di casa.
36′: Bohinen si fa vedere e calcia da fuori area. La palla non scende abbastanza, ma la conclusione del centrocampista granata riesce a preoccupare un po’ il portiere dei giallorossi.
Zalewski prova con un tiro potente dalla distanza al 38′. Il pallone esce alto non di molto. Lo stesso Zalewski ci riprova al 41′ su una punizione molto defilata. Il romanista crossa teso, e indirizza la sfera verso la porta difesa da Ochoa. Il portiere messicano blocca.
Al 45’+2 la Roma batte un calcio d’angolo e Ibanez impatta di testa. La palla carambola sul braccio di Belotti che, anche se involontariamente, aggiusta la direzione della sfera appoggiandola, di fatto, di nuovo per Ibanez. Il difensore colpisce a botta sicura e sorprende Ochoa mettendo in rete. Il VAR chiama l’arbitro per un’on-field review ed il gol viene annullato.
Minuto 45+7: la Roma prova ad agguantare il pareggio. Solbakken va alla conclusione, ma Pirola mura col petto. Il VAR effettua anche un rapido check per assicurarsi che il difensore della Salernitana non abbia colpito col braccio. Intervento regolare, si va negli spogliatoi sul risultato di 0-1.
Secondo tempo
GOL DELLA ROMA!
La pareggia subito la Roma. Al 47′ punizione da posizione invitante per i giallorossi. Pellegrini conclude in porta e impegna Ochoa, che respinge tuffandosi. Sulla ribattuta si fa trovare pronto El Shaarawy che insacca facilmente. 1-1 allo stadio “Olimpico”.
Ancora Roma al 51′. Matic recupera un bel pallone e serve il solito El Shaarawy a rimorchio, che però calcia altissimo con il sinistro.
Conclusione velleitaria di Candreva, che al 53′ ci prova da oltre 25 metri. La sfera esce altissima sopra la porta difesa da Rui Patricio.
GOL SALERNITANA!
GOOOOOOOL! Boulaye Dia con il tacco! Al 54′ Piatek stoppa ottimamente un pallone alto in area di rigore e prova un passaggio per il compagno di reparto. La palla viene inizialmente murata, ma con un fortunato rimpallo sullo stesso Piatek passa e raggiunge Dia, che colpisce con il tacco superando l’estremo difensore avversario. La Salernitana torna avanti: 1-2.
Proteste giallorosse al 58′. Wijnaldum va giù nell’area granata in un contrasto. L’arbitro, posizionato bene e in controllo dell’azione, fa proseguire e il VAR non interviene. Il contatto c’è, ma la trattenuta non è da rigore.
Rapido check del VAR al 67′: Bradaric viene colpito da un cross e tocca forse con un braccio. Dal replay si vede che il tocco proibito non c’è. Il controllo in sala VAR dura pochissimo e si riprende.
Primo ammonito del match al 69′: Gyomber ferma Belotti in maniera abbastanza dura, anche se non cattiva. Il difensore granata mette il suo corpo tra giallorosso e pallone, scivolando e trattenendo l’avversario. Salterà il prossimo match.
Minuto 81: la Roma spinge per trovare il pareggio. Abraham colpisce di testa su un cross ben messo da El Shaarawy. Ochoa blocca a terra senza correre molti rischi.
GOL DELLA ROMA!
Pareggio della Roma all’83’. Sugli sviluppi di un corner, la palla resta a disposizione di Matic, che se la ritrova tra i piedi dopo alcuni rimpalli (e infatti l’assist è involontario ed è di Llorente). Il centrocampista scarica un potente destro che buca Ochoa. Risultato sul 2-2.
Ochoa viene ammonito all’85’ per perdita di tempo su un rinvio dal fondo. Anche Daniliuc, diffidato, si vede ammonito due minuti più tardi per lo stesso motivo. Il centrale difensivo della Salernitana salterà la sfida con l’Udinese.
Al 90’+1 Cristante tenta il colpaccio, ma la conclusione non è potente e Ochoa la blocca. Assedio Roma nei minuti finali.
Rissa al 94′! Dia parte in contropiede e Zalewski lo ferma in maniera poco sportiva, abbracciando il senegalese, che reagiste sbracciando. I due giocatori vengono ammoniti. Espulso, invece, il preparatore dei portieri del Cavalluccio, Michelangelo Rampulla, per proteste.
Il tabellino del match
ROMA (3-4-1-2): Rui Patricio; Bove, Smalling, Ibanez (46′ Llorente); Zalewski, Tahirovic (46′ Matic), Camara (74′ Cristante), El Shaarawy; Wijnaldum (67′ Abraham); Solbakken (46′ Pellegrini), Belotti. A disp.: Boer, Svilar, Llorente, Mancini, Missori, Cristante, Pellegrini, Matic, Darboe, Volpato, Cherubini, Abraham. All.: Mourinho.
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber (71′ Lovato), Pirola (78′ Troost-Ekong); Kastanos (59′ Mazzocchi), Coulibaly, Bohinen (71′ Vilhena), Bradaric; Dia, Candreva (78′ Botheim); Piatek. A disp.: Fiorillo, Sepe, Bronn, Sambia, Troost-Ekong, Mazzocchi, Lovato, Vilhena, Crnigoj, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Bonazzoli, Botheim. All.: Sousa.
Marcatori: 12′ Candreva, 47′ El Shaarawy, 54′ Dia, 83′ Matic
Corner: 6-4
Ammoniti: 69′ Gyomber, 85′ Ochoa, 87′ Daniliuc, 90’+4 Zalewski, 90’+4 Dia
Arbitro: Andrea Colombo di Como
Assistenti: Alberto Tegoni (sez. Milano) – Mattia Scarpa (sez. Reggio Emilia)
IV uomo: Davide Massa (sez. Imperia)
VAR: Luca Banti (sez. Livorno)
AVAR: Marco Guida (sez. Torre Annunziata)
