Rieti ha ospitato la rassegna invernale di lanci: in gara il 4 volte campione italiano Roberto Orlando e i due teen-ager Antonio Cannaloga e Malinka Wojcikoski.
Roberto Orlando perde il titolo italiano di giavellotto
Dopo 4 successi consecutivi tra il 2021 e il 2022, il giavellottista di Battipaglia Roberto Orlando cede la corona di campione italiano, classificandosi addirittura 3°.
Seppure accreditato della miglior misura di ingresso (78.19 m), il 27enne di Battipaglia non si è spinto oltre i 71.31 m lanciati al primo tentativo. Orlando ha superato ancora i 70 metri (70.36) nel corso della terza serie, senza tuttavia riuscire a insidiare il primato di Simone Comini (Atletica Biotekna), che ha conquistato il tricolore con un appena dignitoso 72.65, davanti a Mauro Fraresso (Fiamme Gialle, 71.92).
La rassegna d’inverno porta in dote anche una medaglia d’argento al nipote d’arte Antonio Cannalonga: in testa dopo il primo terzo di gara con 61.87, il 18enne dell’Ideatletica Battipaglia è stato scavalcato a metà gara dal coetaneo Lucio Visca (Fiamme Gialle) con un tiro da 62.47.
A dispetto di due nulli e di una misura al di sotto dei suoi standard (57.36), Cannalonga ha mantenuto un rendimento costante per tutta la gara, viaggiando sempre al di sopra dei 61 metri. In ogni caso, è lecito attendersi di più anche dal ragazzo della Piana, capace di varcare la soglia dei 70 metri nel corso della passata stagione.
Tra le donne, infine, 5° posto per Malinka Wojcikoski nella gara di tiro del giavellotto riservata alle giovani. L’atleta di origini polacche non è riuscita a migliorare il 42.42 m della prima serie, fermandosi a 33 cm dal podio, sul quale è salita Valentina Foglietta. Titolo italiano alla lombarda Stella Bersani davanti alla piemontese Vittoria Rapetti.
Potrebbe interessarti anche:
Derkach convocata per gli Europei indoor
Il 6° titolo italiano al coperto della carriera premiato con la convocazione per gli Europei indoor: Dariya Derkach sarà tra i 49 azzurri che voleranno a Istanbul per la rassegna continentale in sala.
L’aviere cresciuta a Pagani con la famiglia di origini ucraine condividerà la pedana con la vicentina Ottavia Cestonaro, sconfitta di strettissima misura (1 cm appena) nell’ultimo campionato italiano ad Ancona.