sabato 20 04 24
spot_img
HomeCalcioRivoluzione nei settori giovanili, presto in campo più italiani
spot_img

Rivoluzione nei settori giovanili, presto in campo più italiani

spot_imgspot_img

Settori giovanili delle squadre di calcio in fermento, complesso delle novità e dei benefici secondo quanto riferito dal presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini. L’occasione è stata la finale di Coppa Italia Primavera giocata allo stadio “Arechi”.

Rivoluzione nei settori giovanili

Con l’occasione della finale di Coppa Italia Primavera nel Principe degli stadi, si è parlato di settori giovanili. “I talenti ci sono, solo che non giocano”, frase di Roberto Mancini, CT della Nazionale, una selezione azzurra che deve andare a pescare all’estero per trovare giocatori utile al progetto. Nel frattempo, per Lorenzo Casini, presto vedremo gli effetti degli accorgimenti apportati al sistema calcio: «La cura e la valorizzazione dei vivai sono una priorità sia in termini di infrastrutture sia a livello tecnico per favorire la crescita dei giovani. Siamo certi che in poco tempo vedremo i benefici».


Ti potrebbero interessare anche:


Eppure ogni domenica giocano soltanto tra i 60 e i 70 italiani in massima serie anche nel campionato maggiore del settore giovanile, la Primavera 1, non va meglio. Basti pensare che il Lecce, in testa al torneo con otto punti di vantaggio sulla Fiorentina, ha una rosa formata perlopiù da stranieri.

Il piano d’azione

Partiamo da un dettaglio di non poco conto: siamo in attesa di una decisione della Corte di Giustizia dell’Unione Europea su un caso che riguarda il ricorso dell’Anversa. Tale decisione potrebbe andare in contrasto sulla libera circolazione dei lavoratori nella comunità europea. Detto questo si sta lavorando per alzare il tetto dell’età nel gradino più alto dei settori giovanili passando da Under-19 ad Under-20, con distinte gare da 22 calciatori. Resto potrebbe diventare una regolamento il sistema della 4+4 come vige nel resto dell’Europa.

spot_img
spot_img
spot_img

Notizie popolari