Oggi, sabato 21 settembre, appuntamento al “Città del Tricolore” per la Salernitana che affronterà la Reggiana alle 15, e le due formazioni potrebbero già belle che fatte. I due allenatori, Viali e Martusciello, arrivano alla partita con idee abbastanza chiare rispetto agli uomini disponibili.
Le formazioni di Reggiana e Salernitana
Un “Città del Tricolore” tinto di granata, ma con sfumature decisamente campane. Tanti, tantissimi i tifosi del Cavalluccio che raggiungeranno il catino emiliano per assistere a Reggiana-Salernitana, e gli spettatori totali saranno sicuramente oltre 10mila. Numeri importanti a queste latitudini, soprattutto grazie ai tanti tifosi campani presenti al nord di fan club e non. Per quanto riguarda gli schemi tattici che i due allenatori manderanno in campo, se non saranno gli stessi moduli, poco ci manca.
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Le scelte di Viali
Viali deve rinunciare a Sampirisi e Lucchesi, calciatori importanti nell’economia della squadra ma, d’altra parte recupera Marras. Bardi confermato tra i pali con Fiamozzi che prenderà il posto di Sampirisi, completeranno il reparto Meroni, Rozzio e Fontanarosa. Stulac sarà il perno del centrocampo, ma a destra stavolta avrà Ignacchiti, a sinistra confermato Sersanti.
Particolare attenzione sull’attacco: Gondo sarà il terminale offensivo della squadra di casa, un ex che più volte ha tolto le castagne dal fuoco alla Salernitana e che, quand’è in giornata, difficile da marcare. Completano l’attacco Portanova e Vergara. Chi potrebbe far male a gara in corso è Reinhart che, nella precedente gara, quella persa con il Südtirol, è rimasto in panchina per tutti i novanta minuti del match.
I recuperi di Martusciello
Formazione quasi fatta per il tecnico dei campani che dovrà rinunciare a Tongya, Gentile e Sfait, oltre a Kallon che sconta l’ultima delle quattro giornate di squalifica. Davanti a Sepe dubbi sulla fascia sinistra ma Ghiglione ne ha meno nelle gambe rispetto a Stojanovic che ancora non può dirsi completamente recuperato, possibile una staffetta; Njoh potrebbe prevalere ancora su Jaroszynski a sinistra. Rispetto alla gara col Pisa, Maggiore partirà dal 1′, sia in un centrocampo a 3 che a 2, con Amatucci e Tello che potrebbe avanzare in fase di possesso palla.
Braaf partirà dal 1′, il jolly Hrustic non è ancora pronto; sull’altra sponda del campo ci sarà Verde, i due cercheranno dialogo con il polacco Włodarczyk. Nella sua prima gara l’attaccante aveva fatto vedere buone cose servendo l’assist di tacco per il pareggio di Tongya con il Pisa, ma si era poi spento velocemente con il cambio all’intervallo. Anche in questo caso ci potrebbe essere una staffetta con Torregrossa (non pienamente pronto) e Simy a gara in corso rispetto alle esigente di ciò che dirà il campo.