Ospite della trasmissione “Punto Nuovo Sport” di Radio Punto Nuovo, Pietro Strada ha parlato della partita tra Salernitana e Brescia in qualità di doppio ex. Il dirigente bresciano ha voluto dire la sua sul momento di forma attraversato dai granata.
Strada sulla Salernitana: “Serve vincere per la classifica”
92 partite tra Serie C e Serie B, 13 gol e un play-off di Serie C vinto. Il curriculum di Pietro Strada in granata è di quelli rispettabili: l’ex centrocampista lombardo ha vissuto tre stagioni a Salerno da autentico protagonista, oltre che trascinatore.
Ti potrebbero interessare anche:
In qualità di doppio ex, ha parlato dell’imminente incontro della Salernitana contro il Brescia di venerdì sera all’Arechi, valido per la diciottesima giornata di Serie B. Innanzitutto, è partito parlando della sconfitta dei granata nel derby casalingo contro la Juve Stabia per analizzare il momento di forma degli uomini di Colantuono:
«La Salernitana sembrava avesse trovato un po’ do continuità. È una battuta d’arresto che arriva in un momento delicato, serve una vittoria anche per riconciliarsi con il pubblico e lasciare quella zona di classifica che scotta. La chiave per uscire da questa situazione è, certamente, trovare continuità e serenità, che non è affatto semplice in questo momento. La classifica, però, resta corta, lo scarto di punti dalla zona play-off è davvero breve, ci sono partite poi che rappresentano uno sliding doors certe volte».
Lo sguardo di Strada si posa anche sulle rondinelle, prossimi avversari dei granata e reduci da un pari casalingo contro la Carrarese e dal cambio di allenatore:
«Anche il Brescia non viene da un periodo positivo, sono due squadre simili per vicissitudini. Poi tutte queste voci sul cambio societario sicuramente non aiutano, è un momento delicato. L’unica cosa è cercare di limitare gli errori come accaduto, invece, nel derby. Errori che, in altri momenti, quando hai serenità, magari non pesano».
La chiave di volta per ritrovare serenità e risultati? Secondo Strada è l’allenatore a dover fare la differenza in un momento così complicato:
«Ci sono situazioni complesse che possono riflettersi sulla squadra nella settimana. Dev’essere bravo l’allenatore nel creare una bolla d’aria nella quale proteggere la squadra e sicuramente sarà più definita in periodo di mercato. Mister Colantuono ha grande esperienza. In questo momento gira male, ma gira male anche a causa di altri fattori, appunto come quelli legati alla cessione del club».