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Paulo Sousa: “Meritavamo di più, complimenti ai ragazzi”

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La Salernitana soffre, passa avanti e ma alla fine si fa recuperare dalla Roma. Ottimo punto dei granata che con qualche accorgimento in più avrebbe portare a casa bottino pieno. In sala stampa è intervenuto Paulo Sousa al termine del match.

Paulo Sousa: “Risultato importante, Candreva da lodare”

É intervenuto alla fine della gara contro la Roma, l’allenatore della Salernitana Paulo Sousa. Una gara tirata fino all’ultimo minuto, divertente da vedere. Granata prima sotto e poi in vantaggio e poi raggiunti negli ultimi minuti. Di strada c’è ne tanta da fare, ma i granata hanno conquistato un ottimo punto.

Di seguito un estratto della conferenza del tecnico lusitano:

“Cosa mi ha impressionato? Mi è piaciuto tantissimo l’impegno dei ragazzi in una partita molto difficile. All’inizio abbiamo avuto molte difficoltà, cercavamo con Mazzocchi di dare ‘fastidio’ al braccetto della Roma ma ha avuto problemi. Successivamente abbiamo cambiato dopo il cooling break e siamo migliorati tantissimo e la squadra si è equilibrata meglio, senza soffrire più tanto nonostante qualche spazio di troppo concesso dietro. Abbiamo costruito meglio e creato difficoltà alla strategia della Roma, bravo anche Maggiore nel costruire dal basso che ci hanno dato possibilità di avere superiorità e creato pericoli, da lì è nato il gol dell’1-1. Cosa mi è piaciuto di meno? Il risultato perché sul secondo gol non c’era il calcio d’angolo ma abbiamo avuto una indecisione importante che ci è costata cara. Invece nel momento in cui avevamo bisogno di freschezza in avanti, noi non abbiamo potuti farli perché avevamo poche alternative, oltre Dia”.


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    “Per quanto riguarda l’inizio, ne abbiamo parlato ieri, quando finisce la partita con un risultato positivo tutto è ottimo, se il risultato era diverso staremmo parlando d’altro. In tutte le squadre dove sono stato ho costruito una cultura dell’impegno, Candreva ha 36 anni e per difendere il risultato ha fatto delle chiusure incredibili, questo fa capire quanto è importante il gruppo. Ho visto ancora poco di Candreva da centrocampista offensivo, vedo un ragazzo entusiasta, motivato, gli piace il ruolo, quando sei felice accadono le cosi migliori, mi auguro che Antonio sia felice per tanto tempo, soprattutto fino alla fine della stagione. Per quanto riguarda Legowski, vi dico che non è facile entrare qui in questo ambiente. Ha fatto un ruolo che non ha mai fatto, cioè l’esterno alto. Quando c’è l’impegno di aiutare è sempre positivo, non vale solo per lui ma per tutta la squadra. I ragazzi ha fatto un’qualcosa di incredibile, abbiamo passato una pre-season difficile, siamo venuti oggi all’Olimpico a lottare, meritavamo di più nel complesso ma sono contento così”.

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Ugo D'Amico
Ugo D'Amico
Classe 1996, giornalista pubblicista dal 2022 e prossimo alla laurea in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali. Nato praticamente con una palla tra i piedi, ma vista la scarsa qualità il sogno ora è di raccontare le mille emozioni che regala quel magico prato verde. Sono cresciuto seguendo le gesta di: Del Piero, Buffon, Ronaldo, Messi e tanti altri. Appassionato di calcio locale, passione che permette di capire a 360° le innumerevoli sfaccettature che sono presenti in questo fantastico mondo.

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