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Salernitana-Frosinone, le pagelle granata: Cicerelli regala il terzo posto

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Ecco le pagelle dei granata impegnati in SalernitanaFrosinone. La gara, valida per la 32ª giornata della Serie B, è terminata 1-0 grazie alla rete del subentrante Cicerelli.

Le pagelle di Salernitana-Frosinone

Pasquetta allo stadio “Arechi” per la Salernitana. I ragazzi di Fabrizio Castori, impegnati contro il Frosinone di Fabio Grosso per la 32ª giornata della Serie B, vincono per 1-0.  Ecco, di seguito, le pagelle della nostra redazione per la gara dei granata.

Belec – Nessuna parata degna di nota, ma tanta sicurezza che dà forza anche alla squadra, 6,5.

Veseli – Gioca la prima frazione di gioco da terzino sinistro spostandosi, nella ripresa, al centro al fianco di Gyomber. Proprio in coppia col centrale slovacco cresce dopo una prima frazione incolore, da segnalare due chiusure su Iemmello e Ciano, 6,5.

Gyomber – Di testa, di punta, di tacco o di corpo, riesce ad essere sempre in anticipo sugli attacanti ciociari. Preziosissimo per la Salernitana anche questa sera, 7.

Mantovani – Parte così così, con un po’ di ritardo in alcune chiusure e qualche imprecisione in fase di disimpegno. Non riesce a raddrizzare la sua serata, lasciando il campo durante l’intervallo, 5. Dal 46′ Jaroszynski – Il suo ingresso permette ad i granata maggiore quantità e qualità in fase offensiva. Copre benissimo le sortite ciociare, 6,5.

Casasola – Passa da quinto di centrocampo, a sinistra, a terzino destro nel giro di pochi minuti. Decisivo già al 6′ in chiusura su Novakovich, risulta meno spento del solito in fase offensiva, giocando, però, una buona gara difensiva, 6,5.

Coulibaly – Uno sciagurato intervento dopo poco più di 10 minuti lo costringe all’uscita anticipata, SV. Dal 18′ Capezzi – Entra a freddo, ma cerca di mettersi subito al servizio dei suoi. Nella ripresa gioca più volte di fino, smistando palloni in maniera eccellente. Fondamentale anche in fase di non possesso, facendosi trovare pronto sulle palle rimpallate a centrocampo, 7.

Di Tacchio – Gioca una gara sontuosa, sbagliando pochissimo ed impreziosendo il tutto da un paio di roulete alla Zidane. Peccato per il giallo che gli farà saltare la trasferta di Chiavari, 6,5.

Kupisz – Primo tempo sormione, cresce nella ripresa grazie agli ingressi di Cicerelli e Jaroszynski che gli permettono maggiori libertà in fase offensiva. Assiste al bacio Cicerelli in occasione della rete dell’1-0, 6,5.

Kiyine – Parte mezzala, diviene poi esterno nel centrocampo reinventato a 4 e comincia la ripresa da trequartista-seconda punta. Peccato, però, che non riesca ad essere incisivo in alcuna posizione, 5. Dal 67′ Djuric – Tante sponde e tanto lavoro per il reparto offensivo granata, 6.

Anderson – Parte abbastanza bene, ma non riesce a creare azioni pericolose. Sfiora la rete con una conclusione di controbalzo e poi nulla più, esce all’intervallo, 5,5. Dal 46′ Cicerelli – In meno di 10 minuti riesce a creare due azioni pericolose ed a portare i suoi in vantaggio con un bel piazzato nell’angolino alto. Lascia i solchi sull’out mancino ed ubriaca, a più riprese, gli avversari, sfiorando anche la doppietta personale, 7,5.

Tutino – Per tutto il primo tempo si fa fatica a vederlo, nonostante ciò, è dai suoi piedi che la squadra crea di più. Mette Anderson a tu per tu con Bardi, guadagna una buona punizione a due tocchi, poi sciupata, e da scarsa angolazione per poco non beffa il portiere ospite. Nella ripresa continua ad agire lontano dalla porta, facendo molto lavoro sporco al servizio della squadra, 6. Dal 82′ Schiavone – Entra per difendere il risultato e lo fa in maniera egregia, lottando su ogni pallone con determinazione e senza commettere fallo, 6.

Castori – Undici iniziale inedito, con Kiyine ed Anderson dall’inizio e Casasola lanciato sull’out mancino. Cambia subito modulo, passando ad un più coperto 4-4-1-1, per poi stravolgere la squadra all’intervallo. Proprio l’ingresso di Cicerelli si dimostra decisivo, il numero 10 cambia faccia ai granata e regala ad i suoi il terzo posto in classifica, 7.


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Luigi Lodato
Luigi Lodato
Luigi Lodato nasce a Salerno nel 1993. Residente a Roccapiemonte, ridente cittadina dell'Agro, si avvicina al giornalismo ad inizio 2010 sulle onde radio di Radio Blue Star, grazie alla quale ottiene l'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2012. Fino al 2015 è corrispondente e reporter per la radio e svariate testate giornalistiche dell'Agro. Ritorna a scrivere nel 2017 sul sito tematico Granatissimi e, dal 2018, entra nella famiglia di SalernoSport24 come redattore per divenire, in seguito, caporedattore e responsabile alle interviste. Qualche citazione, tanta imparzialità ed un pizzico d'ironia per invogliare alla lettura, buon viaggio sul nostro giornale!

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