Dopo una prestazione alla Jekyll e Hyde la Nocerina si fa recuperare dall’Ardea nel finale ed inchioda sul 2-2 dopo aver chiuso la prima frazione in vantaggio di due gol. I padroni di casa escono tra i fischi scroscianti del pubblico di fede rossonera.
Nocerina, Esposito: “Non temo il confronto con i tifosi”
Al termine di Nocerina-Ardea è intervenuto in sala stampa mister Esposito per spiegare i motivi legati alla debacle rossonera dei secondi 45 minuti.
«Un secondo tempo difficile da intendere, involuzione inspiegabile. Il primo tempo non abbiamo concesso nulla e abbiamo rischiato di fare altri gol. Il gol del 1-2 ci ha staccato la spina. Il responsabile chiaramente sono io, non sono riuscito a leggere la partita nel secondo tempo. Non voglio fare un discorso di singoli, tutti gli uomini utilizzati hanno reso meno delle aspettative. Il primo tempo ci aveva dato grandissimo entusiasmo, giusto prendersi anche le critiche. Non sono andato sotto la curva per non aizzare gli animi, sono pronto ad un confronto in settimana quando l’esasperazione dei tifosi sarà sbollita. Citarella autore di una buona partita, sostituzione necessaria per dei capogiri».
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Il cambio modulo è spiegabile solo con l’infortunio di Crasta? Alla luce delle scelte tecniche effettuate, quali sono i calciatori da cui la Nocerina deve ripartire?
«Siamo tanti, ogni settimana qualcuno dovrà sedersi in tribuna e qualcun altro non verrà convocato ma sbagliamo a parlare dei singoli. Caccavallo non convocato per scelta tecnica, avevo letto la partita in un modo e pensato che El Bakhtaoui ci avrebbe dato una mano diversa. Una squadra che fa un primo tempo del genere non può presentarsi nella ripresa con questo atteggiamento».
