Arrivano novità da Monza sui fatti del casino di Lugano. L’ATS Brianza avrebbe bloccato fino al 6 maggio cinque calciatori dei brianzoli, di conseguenza salterebbero le gare con Salernitana e Lecce.
Monza, casino: stop fino al 6 maggio per cinque calciatori
L’Agenzia di Tutela della Salute della Brianza avrebbe predisposto lo stop fino al 6 maggio per cinque calciatori del Monza, come conseguenza ai fatti del 26 aprile. Allora, un numero, a detta della società brianzola, imprecisato di tesserati si è recato al casino di Lugano (in Svizzera) per un pomeriggio di svago, senza però considerare le conseguenze delle loro azioni. Da subito appariva chiaro che le autorità sanitarie sarebbero potute intervenire di lì a poco.
Adesso, i cinque giocatori interessati sarebbero costretti a saltare non solo la gara contro la Salernitana ma anche quella successiva con il Lecce. Una leggerezza inaspettata in un momento così delicato del campionato.
La società brianzola, nella giornata di ieri, avrebbe comunque avvisato le autorità locali, provando poi a non dare troppa eco ai fatti pubblicando una nota ufficiale sul proprio sito. A tratti, pareva quasi difendere i propri tesserati giustificando le loro azioni come “ingenue”: «Non è vietato recarsi in Svizzera; è però stata senz’altro una leggerezza averlo fatto in questo periodo. I predetti calciatori intendevano trascorrere insieme qualche ora libera del pomeriggio. Hanno peccato di ingenuità e hanno riconosciuto l’errore».
A nulla sembrerebbe essere servito.
