Ultima gara iridata per la lombarda di origini salernitane Miriam Vece. La 26enne dell’Esercito in gara a Glasgow nelle eliminatorie della velocità olimpica.
L’ultima performance iridata di Miriam Vece
Il velodromo Sir Christopher Hoy di Glaggow ha respinto ancora una volta Miriam Vece, uscita anzitempo dal torneo della velocità olimpica.
Doppiato lo scoglio della qualificazione con il 22° tempo (10″894), la pistard nata a Crema da genitori originari di Oliveto Citra ha incrociato nei sedicesimi di finale la canadese Kelsey Mitchell, oro olimpico a Tokyo 2020.
Una sfida durissima per l’azzurra, che si è portata sulla parte alta della pista per prendere un abbrivio favorevole e sorprendere Mitchell. Tuttavia, la ciclista nordamericana ha preso il comando delle operazioni all’inizio del terzo e ultimo giro, tenendo efficacemente la corda anche quando Vece ha provato ad affiancarla. Epilogo senza storia: Mitchell vittoriosa con 2 decimi di margine e qualificata per gli ottavi.
Vece conclude senza squilli un Mondiale a cui si era avvicinata con il chiaro obiettivo di raccogliere punti pesanti per la qualificazione olimpica sia nel keirin, sia nella velocità. Eppure, l’uscita prematura dal torneo dei 500 metri da fermo – la specialità in cui ha conquistato l’unica medaglia iridata della carriera – ha probabilmente condizionato il resto della sua campagna scozzese, impedendole di esprimersi su buoni livelli.
A questo punto, la ciclista di sangue salernitano dovrà dare il meglio di sé nelle tre tappe della Coppa delle Nazioni – in programma nel prossimo inverno – per salire sull’aereo diretto a Parigi.
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“Forse ho attaccato un po’ presto, ma era una sfida difficilissima”
Conclusa la sua prova, Vece ha speso qualche battuta ai microfoni di Rai Sport:
«Mitchell era un’avversaria difficile da affrontare: parliamo pur sempre della campionessa olimpica della specialità e della primatista del mondo. Sapevo di essere arrivata qui con il tempo peggiore, però sono consapevole di aver giocato le mie carte al meglio. Ho seguito alla lettera le indicazioni di Ivan Quaranta (il responsabile della velocità olimpica, ndr). Forse l’ho attaccata un po’ presto, ma è andata così».
Balsamo a riposo in previsione della gara in linea
Le precarie condizioni di salute di Elisa Balsamo e Vittoria Guazzini hanno convinto il commissario tecnico Marco Villa a concedere un turno di riposo alle due azzurre, che avrebbero dovuto gareggiare lunedì sera nella madison, dove avevano conquistato il bronzo agli ultimi campionati europei. Al loro posto ci saranno Chiara Consonni e Martina Fidanza.
La speranza è che la cuneese di origini cilentane possa ritrovare una condizione di forma accettabile in vista della prova in linea con cui si concluderà il programma del Mondiale agostano.