La fine settimana della Coppa del Mondo di sciabola maschile a Budapest si è conclusa con l’attesissima gara a squadre: Michele Gallo e gli azzurri in pedana per cullare il sogno olimpico.
Michele Gallo ai Giochi olimpici
La pattuglia dei salernitani che parteciperanno ai Giochi olimpici di Parigi 2024 si allarga: dopo Aziz Abbes Mouhiidine e Ilenia Elisabetta Matonti, lo sciabolatore Michele Gallo ha messo al sicuro il biglietto per la capitale francese.
L’ottavo posto conquistato a Budapest dal quartetto azzurro – di cui facevano parte anche Luca Curatoli, Luigi Samele e Pietro Torre – è stato sufficiente per rintuzzare la rimonta della Germania, a cui non è stato sufficiente arrivare in semifinale per scavalcare l’Italia nel ranking di qualificazione.
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Gli sciabolatori del CT Zanotti hanno debuttato negli ottavi di finale contro la Cina: asiatici sconfitti in relativa scioltezza per 45-33. Come da pronostico, il torneo degli italiani è proseguito con la sfida agli Stati Uniti. I primi quattro assalti promettono benissimo: Samele e Curatoli – ambedue vittoriosi su Eli Dershwitz e Mitchell Saron – fissano il parziale sul 10-7, Torre liquida Colin Heatcock con un perentorio 5-0 e consegna a Samele un corposo +8 (15-7) dopo il primo terzo della sfida.
Il capitano azzurro allarga ulteriormente le distanze con il 5-2 a Saron, ma il paesaggio cambia completamente quando torna in pedana Dershwitz, che rifila un netto 15-5 a Torre e riporta gli USA in linea di galleggiamento: 25-24. Curatoli dà un po’ di respiro ai suoi: 5-2 a Heatcock, 30-26 con tre assalti ancora in sospeso.
A questo punto, Zanotti decide di sostituire Torre proprio con Gallo, ma il salernitano subisce un netto 4-9 per mano di Saron. Indietro di una stoccata (34-35), gli azzurri perdono definitivamente contatto dai nordamericani nelle ultime due sfide: Heatcock e Dershwitz completano il lavoro, superando Samele e Curatoli, e si assicurano la semifinale con il punteggio di 45-39.
La certezza dopo la semifinale tra Corea e Germania
Conclusa la corsa per i piazzamenti nobili, l’Italia non ha potuto fare altro che… tifare per la Corea, impegnata in semifinale contro la Germania. Il 45-39 con il quale gli asiatici hanno sconfitto il quartetto tedesco ha sciolto le ultime riserve: seppure con il brivido, anche gli sciabolatori parteciperanno al torneo olimpico della prossima estate. Le sconfitte nel torneo di consolazione con l’Iran e la Romania sono dettagli insignificanti in una serata di festa.
Una doverosa precisazione: non è detto che il commissario tecnico della Nazionale italiana confermi in blocco la squadra che si è assicurata la qualificazione per Parigi. Tuttavia, è davvero difficile pensare che Zanotti voglia privarsi di un atleta solido come Gallo, che ha disputato tutti i tornei internazionali a squadre dell’ultimo biennio.
Prima di concentrarsi sull’avventura a cinque cerchi, però, il 23enne dei Carabinieri dovrà onorare fino in fondo una stagione di Coppa del Mondo fin qui avara di soddisfazioni a livello personale. La prima occasione per svoltare si presenterà dal 4 al 6 maggio a Seul (Corea del Sud), dove si disputerà l’ultimo Grand Prix del 2023-2024.