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Lecce-Salernitana: il “canario” Pablo Rodriguez, il prediletto di Raúl González

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Pablo Rodriguez è il talentino che potremo veder in campo nel match tra Lecce e Salernitana. Il talentino scuola Real Madrid, da dicembre, è tornato all’azione dopo un lungo periodo di degenza tra COVID-19 ed infortuni.

Pablo Rodriguez, il nuovo gioiello salentino

Arrivato a Lecce a settembre scorso dalle giovanili del Real Madrid, il talentino è rimasto a lungo ai box. Fermato prima dal COVID-19 e dopo da un infortunio muscolare, è riuscito a trovare l’esordio soltanto a fine dicembre. E che esordio.

Entrato al sessantasettesimo minuto, il canario dopo appena cinque minuti trova la prima rete in maglia giallorossa che si rivelerà poi decisiva per la vittoria finale dei salentini. Al settantottesimo minuto è già fuori per infortunio. Ma undici minuti gli bastano per decidere la gara.

Ma da dove viene Pablo Rodriguez Delgado? Lo spagnolo nasce a Las Palmas de Gran Canaria, nell’agosto del 2001. Cresce prima nelle giovanili della squadra locale, l’UD Las Palmas, per poi passare alle sezioni giovanili del Real Madrid all’età di quindici anni. Con i blancos esordirà in terza serie spagnola tra le fila della squadra B dei madrileni e, dopo un mese, con la formazione Under-19 in UEFA Youth League (manifestazione giovanile che determina il campione europeo di categoria). Segnerà due reti in undici partite con il Castilla e tre reti europee in nove gare con l’Under-19.

Con quest’ultima formazione conosce l’ex bomber delle merengues Raúl González Blanco. Lo definisce il nuovo Icardi e in poco tempo diviene uno dei suoi giocatori prediletti, inoltre nella finale della competizione europea, vinta contro il Benfica (2-3), segnerà il gol dello 0-1 che aprirà le danze.

Il passaggio al Lecce

L’estate scorsa, sul finire della sessione di calciomercato, il Lecce si assicura le prestazioni del gioiellino ormai ex-blancos. Il club madrileño mantiene comunque il diritto di ricompera sul delantero spagnolo, operazione utilizzatissima dal Real che così facendo non rischia di perdere definitivamente i prodotti del proprio vivaio.

L’avventura in Salento non inizia nel migliori dei modi. Appena arrivato risulta positivo al COVID-19 e, dopo essersi ristabilito dal coronavirus, cade in un infortunio muscolare che lo tiene fermo per quasi tre mesi. Ma nulla è perduto. All’esordio in Serie B con i salentini, come detto, si fa trovare prontissimo e mette a segno la sua prima rete con la maglia del Lecce. Sopraggiunge un altro infortunio che lo terrà fuori per tre partite. Il ritorno in campo sarà scoppiettante, si farà bastare trenta minuti per segnare il gol del pareggio nella gara contro l’Empoli.

Fino ad oggi sono undici le presenze collezionate con i pugliesi, condite da cinque reti e due assist. Prestazioni che gli sono valse l’interesse di Inter e Sampdoria e, sarà un caso, ma il suo procuratore è proprio lo stesso di Icardi.

 


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