Il CSI, sezione di Salerno, riprende, gradatamente, le attività che lo contraddistinguono. In questi giorni è il turno del calcio giovanile.
Il calcio giovanile
Dall’inizio del mese di maggio il CSI (Centro Sportivo Italiano) sezione di Salerno ha ripreso le attività interrotte, bruscamente, lo scorso anno. Già da alcuni giorni, con i corsi di minibasket e minivolley, ma anche con gli open day di fitness, il presidente, Teresa Falco ed il direttore tecnico, Pino D’Andrea, sono all’opera per far ripartire tutte le attività. In questi giorni è il turno del calcio giovanile, inserito nel progetto “Estate Insieme”. Si comincia dalla fase territoriale, che si svolge al Centro Sportivo New G Club, con il referente CSI Bruno Nicastro. Si accolgono i piccoli calciatori che si presentano in tenuta da gioco, mascherina e autocertificazione COVID-19, valida 14 giorni. Alla fine della fase territoriale, le vincenti si qualificheranno alla fase regionale e poi eventualmente alle finali nazionali. Tre i campionati organizzati: Under 12, Under 10 e Under 8.
Le parole di Teresa Falco e Bruno Nicastro
Il presidente CSI sezione Salerno, Teresa Falco: «Finalmente, dopo il lungo stop dovuto alla pandemia stiamo ripartendo con tutte le nostre attività. I bambini probabilmente sono stati tra i più colpiti dalla pandemia per quanto riguarda l’attività motoria, di base e sportiva e dopo tanto tempo rivederli correre felici dietro ad un pallone è una grande gioia. Così come vorrei sottolineare la felicità dei genitori che finalmente hanno potuto vedere i propri figli svolgere un’attività sportiva in totale sicurezza. Il mondo dello sport del CSI si sta rimettendo in marcia e molto presto annunceremo altre iniziative»
Il referente calcio e vice presidente del CSI Salerno, Bruno Nicastro: «È stata un’emozione molto forte rivedere i bambini che gioiosi potevano finalmente dar sfogo alla loro passione, a confrontarsi di nuovo su un campo di calcio, a esultare per un gol realizzato o disperarsi per uno sbagliato. Per permettere tutto ciò abbiamo organizzato il tutto nel migliore dei modi secondo i protocolli stabiliti dal CSI e non nascondo come mi abbia fatto piacere ricevere anche i complimenti dei genitori presenti riguardo l’organizzazione delle partite, per quanto concerne il rispetto delle normative anti-COVID-19».
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