Matera incontenibile per la Campolongo Salerno

Dopo la sospensione per la Pasqua, la Serie A2 di hockey su pista è ripartita con le gare della quarta giornata di ritorno. Campolongo Salerno contro una diretta rivale per la salvezza.

La tredicesima giornata della Serie A2 di hockey pista

Nel girone B della Serie A2 di hockey pista si sono giocate le gare del 13° turno.

10′ di fuoco per infiammare il parquet e prendere il largo: la Decom Matera schianta nel finale del primo tempo la Campolongo Salerno, conquistando 3 punti forse decisivi nella corsa alla salvezza. 7-2 per il quintetto allenato dall’ex di turno Valerio Antezza.

I padroni di casa bussano subito alla porta di Marrazzo con Daniele Gadaleta, che si procura almeno due opportunità per andare a segno. Le trame di gioco degli avversari stringono la Roller in una morsa dalla quale è difficile liberarsi: non resta che colpire di rimessa, dunque. Prima Fontan Alfani, poi Esposito saggiano i riflessi del numero 1 materano El Haouzi, che riesce tuttavia a salvarsi senza particolari difficoltà.

La Decom non forza la mano, aspettando solo l’occasione giusta per colpire: Piozzini Pereyra e Bigatti tengono ancora sulla corda Marrazzo, che non può nulla sul contropiede concluso proprio da Bigatti allo scoccare del quarto d’ora. La partita, fino a quel punto sonnacchiosa, si accende. E la Campolongo trova subito il gol del pareggio: Sabetta riceve da Fontan e scarica sotto la traversa un tiro imprendibile per El Haouzi. 1-1.

Scossa dal pericolo, la Decom aziona le marce più alte, segnando per due volte nello spazio di 90″: il 2-1 scaturisce da una carambola di cui approfitta Giovanni Antezza. La terza rete nasce da un’intuizione di Bigatti che serve un assist a Piozzini Pereyra: l’argentino si libera della marcatura di Giuseppe Giudice prima di battere Marrazzo in mezza spaccata.

Forte del doppio vantaggio, la squadra della città dei Sassi libera tutti i cavalli vapore per avvicinarsi al traguardo in anticipo sulla tabella di marcia: Piozzini – servito da Giovanni Antezza – costringe il portiere ospite a salvarsi in tuffo; Ferrara ci prova da lontano, trovando ancora l’opposizione di Marrazzo. Che, tuttavia, non può nulla sul contropiede avviato da Antezza e chiuso da Ferrara: 4-1 al 21′.

La valanga materana non si arresta neppure nel finale di tempo: la cinquina porta la firma di Giovanni Antezza che, dopo aver recuperato la pallina nella sua metà pista, fulmina il portiere della Roller con un diagonale imprendibile. A stretto giro arriva anche il 6-1: altra superiorità numerica sfruttata da Antezza, che pattina a tutta velocità verso l’area prima di imbucare.

Di rientro dagli spogliatoi, la Campolongo ha un (tardivo) sussulto d’orgoglio: prima Fontan, poi il capitano granata scaldano i guanti di El Haouzi. Tuttavia, la Decom può arrotondare ulteriormente il conto già al 3′: fallo da cartellino blu di Fontan sul connazionale Piozzini, la cui punizione di prima trova tuttavia pronto Melillo, subentrato a Marrazzo all’inizio della ripresa.

I materani si procurano altre tre chances per segnare con l’uomo in più: Melillo dice di no prima a Pamela Lapolla, poi a Gadaleta. La Campolongo resiste alla nuova ondata dei biancoblù, presentandosi davanti alla porta presidiata da El Haouzi con Esposito e Fontan, ma senza successo.

Decom ancora pericolosa con Bigatti prima di subire la rete del 6-2 al minuto 8: assist di Fontan per Giorgio Giudice, che non dà scampo al numero 1 avversario. Dopo un’altra occasione a disposizione di Piozzini Pereyra, la truppa di Massimo Giudice può ancora ridurre le distanze su rigore, assegnato dall’arbitro Ciccolella per una trattenuta in area di Bigatti ai danni di Giorgio Giudice. Tuttavia, El Haouzi sbarra la strada a Fontan.

La Decom applica senza alcuna remora la legge del gol a metà ripresa: respinta corta di Melillo su una gran stoccata di Antezza, Gadaleta raccoglie a due passi dalla porta e inchioda il tabellone sul 7-2. Anche a risultato ormai acquisito, il quintetto di casa continua ad assediare la porta dei salernitani con lo stesso Gadaleta e con Piozzini prima che Bigatti colpisca il palo da buona posizione.

Pur affacciandosi a più riprese dalle parti di El Haouzi – sostituito nel finale da Landi – la Campolongo rischia grosso anche quando Valerio Antezza sceglie di puntare sugli specialisti: il più pericoloso di tutti è Rondinone, che ingaggia un piacevole duello con Melillo, terminato in favore del vice di Marrazzo. Poco prima della sirena, infine, Landi ribatte a un alza e schiaccia di Giuseppe Giudice.

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Gli altri risultati e la classifica del girone B