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#GranataxSempre: con Daniele Balli e Alessandro Del Grosso ricordi…

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Ieri 14 gennaio è andata in onda, in diretta Facebook, la seconda puntata del nostro format “#GranataxSempre”, ospiti della puntata Daniele Balli e Alessandro Del Grosso.

#GranataxSempre: con Balli e Del Grosso

Daniele Balli e Alessandro Del Grosso rispondono alle domande di Luigi Lodato e Lucio Orlando, ricordando le annate storiche 1997-1998 e 1998-1999 di cui erano rispettivamente portiere e terzino destro.

Quali sono i suoi ricordi di Salerno?

Del Grosso:

«Ci torno ogni anno e quando posso porto la famiglia. Salerno è stato il primo amore, non si dimentica. Sono sempre presente perché ho dato qualcosa a Salerno vincendo il campionato, ma mi ha restituito tanto. I tifosi vivono la Salernitana tutti i giorni, non solo quando gioca».

Balli:

«Un ricordo che porto nel cuore è il percorso dal parco Arbostella all’Arechi prima della partita contro il Milan. Una cosa allucinante, spaventosa che mi ha riempito di orgoglio e soddisfazione per quello che abbiamo fatto in quell’anno»

Tutti ricordano la Salernitana 1998-1999 come una squadra ricca di talenti

Del Grosso:

«Eravamo un grande gruppo. Non avevamo problemi a parlare tra di noi, senza mai nasconderci niente. Chi commetteva un errore veniva capito. C’erano squadre importanti quell’anno in Serie A e purtroppo quell’anno abbiamo pagato noi».

Qualche aneddoto con il dualismo sul secondo portiere?

Balli:

«Venendo entrambi da Firenze abbiamo avuto una sinergia caratteriale che faceva venire fuori una dinamica di squadre importante. Ivan mi ha tenuto sempre sotto pressione, è stato sempre all’altezza fuori e dentro il campo. Ho un ottimo ricordo di lui. Era un portiere moderno, capace di giocare con i piedi»

Domenica c’è Empoli-Salernitana

Del Grosso:

«L’Empoli è una delle più forti del campionato. La Salernitana può dargli filo da torcere perchè tutti si aiutano tra di loro, mentre l’Empoli ha una struttura più tecniche. Se i granata la mettono sul ritmo possono giocarsela e portare a casa punti importanti».


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Gennaro Caso
Gennaro Caso
Studente universitario di economia, classe 2000 e nativo di Nocera Inferiore, approccia al mondo del giornalismo nell'estate del 2020, con Salerno Sport 24. Da sempre segue con attenzione e imparzialità il mondo del calcio internazionale e regionale. Nell'adolescenza si avvicina al futsal, ma soprattutto al tennis. La passione per i numeri e le statistiche a sottolineare che lo sport e la matematica possono andare a braccetto!

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