È stato pubblicato il comunicato ufficiale riguardante le decisioni del Giudice Sportivo sul turno di Serie A appena concluso. Arriva la stangata per la Lazio, che nel corso del derby con la Roma disputato lo scorso 19 marzo, aveva visto la propria curva intonare cori discriminatori e offensivi, anche di matrice religiosa.
Giudice Sportivo, dieci squalificati
Il turno di Serie A si è concluso nella serata di ieri, lunedì 3 aprile. Ecco, dunque, le decisioni del Giudice Sportivo in merito alla 28ª giornata di campionato. Come preventivabile, è arrivata la punizione per la curva della Lazio. Lo scorso 19 marzo, durante il derby capitolino, i tifosi della Curva Nord avevano intonato cori offensivi e discriminatori, anche di matrice religiosa, nei confronti dei tifosi giallorossi. Il GS ha optato per la chiusura del settore per una giornata.
Per quanto riguarda le ammende alle società, queste sono state inflitte a Verona (5.000,00€), per cori offensivi; Roma (8.000,00€), per avere i propri tifosi insultato con cori offensivi l’allenatore avversario; Cremonese (4.000,00€) e Napoli (3.000,00€), per avere i propri tifosi gettato nel rettangolo di gioco degli oggetti.
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Gli squalificati
Saranno, inoltre, squalificati per la prossima giornata ben dieci giocatori: Murillo (Sampdoria), Tonelli (Empoli), Pereyra (Udinese, con in più una multa da 1.500,00€), Amrabat (Fiorentina), Blin (Lecce), Caprari (Monza), De Paoli (Verona), Kean (Juventus), Toloi (Atalanta). Infine, resta immutata la squalifica nei confronti di D’Ambrosio (Inter), che salterà, quindi, il match contro la Salernitana.
