Tra i giovani convocati da Colantuono per la gara tra Salernitana e Atalanta c’è anche un figlio d’arte, che di cognome fa Fusco. Potrebbe essere la sua occasione.
Un altro Fusco per la Salernitana
Figlio di Luca e nipote di Enzo (entrambi ex granata), Gerardo Fusco ha offerto ottime prestazioni in Primavera dall’arrivo di Boccolini, e ora è stato convocato da Colantuono. Le reti in campionato sono solo 5 in 23 presenze, ma è da notare quanto l’attaccante classe 2005 sia cresciuto nella seconda parte del campionato.
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Si tratta di un 9 vecchio stampo: grintoso, dotato di una struttura fisica importante, abile nel gioco spalle alla porta, specializzato nelle sponde e nel gioco aereo. Ma ha anche alcune caratteristiche del centravanti moderno, poiché dà una mano importante sia in fase di costruzione della manovra, sia quando c’è bisogno di pressare i difensori avversari.
Un’eredità pesante
Nonostante il ragazzo (ancora giovanissimo) abbia ampi margini di miglioramento, dovrà essere ‘coccolato’. La pressione su di lui è già resa importante dal cognome: suo padre, attualmente allenatore dell’Under-17 granata, è recordman di presenze con la maglia della Salernitana (252). Inoltre, viene da una famiglia originaria proprio di Salerno e da sempre legata ai colori della squadra.
Insomma, è lecito sperare che Colantuono gli conceda qualche minuto, ma le pressioni e le aspettative lasciamole da parte (almeno per ora).
