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Ribery: “Chiesa e Vlahovic i miei fratellini, hanno un gran potenziale”

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Frank Ribery ha rilasciato un’interessante intervista alla Gazzetta dello Sport nella quale ha espresso il suo parere su alcuni big del calcio europeo tra cui Haaland, Chiesa e Di Maria.

Ribery fa da chioccia ai nuovi big

Nonostante il suo recente ritiro, non ancora celebrato, Ribery continua a masticare calcio. Il francese gode ancora di una grande considerazione a livello internazionale, come confermato dal post pubblicato dal profilo Instagram ufficiale della Champions League, e ha svelato dei dettagli su alcuni giovani talenti in una sua recente intervista.

In particolare, l’ex campione del Bayern Monaco ha parlato di Chiesa e Vlahovic e di come lui abbia cercato di indirizzarli sulla retta via ai tempi della Fiorentina:

“Sono i miei fratellini… Alla Juve si stanno confrontando con maggiori pressioni. A partire da quella di dover vincere e segnare sempre. Federico e Dusan possiedono un gran potenziale: qualità, coraggio. Non hanno paura di nulla. E in allenamento lavorano molto, come ho sempre consigliato loro a Firenze”.


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Non è mancato anche il riferimento ad un dei talenti più cristallini del calcio europeo, ovvero Haaland: “Dusan ha caratteristiche diverse dal norvegese, ma è un top. E ha grande personalità”.

Inoltre, Ribery ha azzardato un paragone tra Di Maria e Robben, suo vecchio compagno ai tempi del Bayern: “Di Maria è più simile a Robben, sono entrambi mancini. L’argentino rientra nella categoria dei fuoriclasse e degli artisti: quello che molti farebbero con le mani, a lui riesce con i piedi. Non mi stupisce l’impatto di Di Maria sulla Juve”.

Infine, il collaboratore di Sousa ha chiuso con una considerazione su Pogba: “L’ho sentito prima del suo rientro in campo nel derby. Paul ha solo bisogno di ritrovare continuità. Ma il campione non si discute e ha ancora tanto da dare al calcio”.

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