Fiorentina pronta a sfidare la Salernitana dopo la vittoriosa trasferta di Bologna. I Viola sono a caccia di un posto in Europa. La sfida del “Franchi” sarà difficilissima per i granata.
Fiorentina-Salernitana: i Viola vogliono l’Europa
La Salernitana sta vivendo un periodo di crisi che sembra non avere fine. Tra le vicende extra campo riguardanti la cessione della società e i risultati deludenti che costano l’ultimo posto in classifica, i granata si trovano ad affrontare un avversario in forma e, soprattutto, molto cinico.
Ieri, domenica 5 dicembre, la Fiorentina è riuscita a tornare a casa con i tre punti dopo un tiratissimo match contro il Bologna di Mihajlović, che prima di ieri aveva vinto quattro delle ultime cinque partite.
I gigliati sembrano aver trovato la quadra in questa stagione con l’arrivo di Vincenzo Italiano. L’allenatore ha messo (per ora) fine ad un periodo buio, che vedeva la Fiorentina faticare in campionato, ritrovandosi spesso nella seconda metà della classifica.
Certo, in parte i risultati sono altalenanti, visto che al momento i Viola hanno vinto nove partite e ne hanno perse sette, senza mai pareggiare. Ma la situazione in questa Serie A sembra premiare la squadra del presidente Commisso: quinto posto a pari punti con la Juventus e un sogno chiamato Europa che pare raggiungibile.
Fiorentina: la vittoria di Bologna
Contro i felsinei la vittoria ha dato ancora più morale ai giocatori di Italiano. I tre punti in trasferta non arrivavano dal 26 settembre, nella vittoria di misura per 0-1 a Udine. E chi è stato l’autore di quella rete se non il capocannoniere del nostro campionato Dušan Vlahović?
Il giovane bomber serbo è andato in rete anche ieri, ancora dagli undici metri. E sono cinque rigori segnati su cinque calciati. Con i Viola la percentuale realizzativa è al 100% su dodici penalty. Freddo, sopporta la pressione, cinico.
E proprio il cinismo è un tratto caratteristico di questa Fiorentina. Contro il Bologna sono arrivati solo tre tiri nello specchio della porta, e tre sono stati i gol, nonostante un possesso palla al 63%. Di questi, due sono arrivati su calci piazzati (il rigore, appunto, e una splendida punizione del capitano Biraghi) e solo uno su azione, con il primo gol in Serie A del giovane Maleh, scommessa vinta da Italiano.
Le parole di Italiano nel post partita
I Viola non vogliono affatto fermarsi e, quindi, la Salernitana avrà bisogno della partita della vita per strappare punti allo stadio “Franchi”, sabato 11 dicembre. Punti che servono per le esigue speranze di salvezza dei granata.
Nel post partita con il Bologna, le parole di Italiano sembrano un monito per gli uomini di Colantuono: «Mancano tre partite alla fine del girone d’andata e vogliamo fare più punti possibili».
Occhio, perciò, alla fame della squadra toscana, che non vuole gettare via l’occasione di restare in testa alle ‘altre’ (visto che le prime quattro stanno facendo un campionato a parte, con l’Atalanta, quarta, a +7 proprio su Fiorentina e Juventus). Fiorentina-Salernitana sarà una battaglia complicatissima per il Cavalluccio.
