Spesso nel calcio viene chiamato in causa, in senso metaforico, il confronto tra Davide e Golia. Non c’è immagine migliore per presentare la gara tra Polisportiva Santa Maria Cilento e Fidelis Andria, gara in programma questa domenica, alle 15:00, allo stadio “Carrano” e valida per la 27ª giornata del Girone H di Serie D.
La Fidelis Andria cerca il poker di vittorie: l’ostacolo? La Pol. Santa Maria
È una Fidelis, quella guidata dal collettivo federiciano Scaringella-Frezza, che viaggia con il vento in poppa, sognando in grande. Infatti, dopo la separazione avvenuta con Pasquale De Candia e l’aggiunta della rinnovata guida tecnica da parte della società, si è riusciti a ridare lustro a questa squadra: 10 punti in quattro partite, nove gol fatti e solo due subiti, con due partite concluse a reti violate.
Dati, questi, che lasciano ampio margine per consolidare il raggiungimento del secondo posto – distante solamente un punto – in virtù anche dei restanti sette match, che possono sembrare tutt’altro che ostili. I giallorossi allenati da Esposito – reduci dallo scontro diretto in chiave salvezza contro il Gravina – sono, invece, alla forsennata ricerca di punti salvezza per uscire dalla zona rossa della classifica.
I biancazzurri, però, fuori casa hanno quasi sempre avuto un andamento altalenante: viene da citare la sconfitta contro il Gallipoli, fino ai pareggi a reti bianche contro Bitonto e Gravina, oppure allo 0-0 in casa contro l’Angri.
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La Fidelis Andria, reduce da tre vittorie consecutive, proverà di conseguenza a soverchiare la fantomatica colonna d’Ercole che, fino ad oggi, li ha tenuti distanti dalla quarta vittoria consecutiva. Il terzo trionfo consecutivo, come riportato dall’emittente televisiva “Amica9 TV”, era riuscita anche a Pasquale De Candia contro Palmese, Rotonda e Gelbison, e di modo diverso anche a Francesco Farina che raccolse quattro trionfi consecutivi contro Gravina, Martina, Nardò e Palmese – sebbene i primi due fossero arrivati in coppa, con la seconda vittoriana che arrivò, invece, dopo i calci di rigori.
Eppure, il calcio sa disegnare delle traiettorie imprevedibili: chi parte battuto, qualche volta, riesce a superarsi e a ribaltare i pronostici. Se lo augura la Polisportiva Santa Maria, consapevole che anche i match più proibitivi possono essere funzionali al proprio obiettivo stagionale. Pertanto, quella di domani sarà una vera e propria montagna da scalare.