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Una vittoria come regalo di Natale: la Feldi cerca continuità contro Mantova

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Il 2023 della Feldi Eboli volge al termine. Un anno ricco di soddisfazioni, ma anche qualche difficoltà riscontrata nella seconda parte dell’anno solare, che si concluderà con altre due sfide importanti per consolidare la posizione nelle prime otto di Serie A New Energy.

Feldi Eboli, obiettivo continuità

“Una rondine non fa primavera”: la sonora vittoria di Verona non deve creare nella mente delle volpi la convinzione che il peggio sia passato. Per poter riprendere a macinare risultati, la Feldi Eboli dovrà approcciare a ogni singolo incontro con l’intento di portare a casa i tre punti.

Nelle battute finali del mese di dicembre, Samperi & Co. approdano sul campo del Saviatesta Mantova. La squadra del neo acquisto (ex Feldi) Baroni – che vorrà certamente togliersi di dosso qualche peso – rappresenta un ostacolo, almeno sulla carta, non irresistibile.

La classifica però non rispecchia l’operato mostrato nelle recenti uscite stagionali dalla formazione di mister Milella. Negli ultimi quattro match, infatti, la squadra lombarda ha battuto l’Italservice Pesaro e pareggiato con l’Active Network. Degno di nota l’atteggiamento messo sul parquet, nonostante le sconfitte, in avvio contro lo ‘schiacciasassi’ Olimpus e nelle battute finali contro il Napoli Futsal (5-7).

Le foxes non dovranno dunque sottovalutare il Saviatesta se vorranno farsi un regalo a pochi giorni dal Natale.


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Degan: “Pronto per dare una mano, Mantova è un’ottima squadra”

«Non è facile trovare spazio in un gruppo di campioni. Ho lavorato tanto per migliorare e sabato è arrivato l’esordio. Sono contento di questo, penso di aver risposto bene e credo di esser pronto per dare una mano alla squadra. Col Mantova sarà dura. Sono un’ottima squadra e faranno di tutto per metterci in difficoltà. Se metteremo in pratica ciò che facciamo durante gli allenamenti, porteremo a casa i tre punti».

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Elio Granito
Elio Granito
Giornalista, classe ’95, iscritto all’Albo nazionale dei Pubblicisti, laureato in “Scienze delle attività motorie, sportive e dell’educazione psicomotoria”, prossimo a conseguire il secondo titolo, quello specialistico. Creativo, perfezionista, ambizioso. Mi ritengo una persona educata, sensibile, assertiva e altruista. Aspetti del mio carattere risultati sinora determinanti nelle varie relazioni avute con figure di rilievo all'interno del mondo del giornalismo e, soprattutto, per comprendere il reale valore, la potenza e il dono di ogni singola parola. Amo il giornalismo pulito, che ha necessità di essere raccontato. Generalmente parlo di calcio, ma ho piacere di spaziare su più fronti. Il mio desidero più grande resta quello di migliorare le mie capacità puntando all’eccellenza. Basi solide, pragmatismo e pensiero creativo: sono le peculiarità sviluppate principalmente in questi anni in cui ho compreso l'amore e la passione per la divulgazione di pensieri, messaggi e valori positivi, utilizzando come strumento lo sport e la mia "penna".
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